Export: Desideri, serve piattaforma per internazionalizzazione

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    Confimprese«L’export, nonostante la contrazione di aprile, come ha rilevato l’indagine Istat diffusa oggi, traina l’economia italiana. Il nostro è il Paese europeo con il maggior numero di aziende esportatrici e l’unico con il 99% del tessuto produttivo costituito da micro, piccole e medie imprese. Ebbene, esistono delle potenzialità per moltiplicare il fatturato del Made in Italytuttora inesplorate, soprattutto nei mercati emergenti extra Ue. Ma serve un cambio di rotta, perché ora le informazioni sulle opportunità di business sono parcellizzate, complicate da scovare, affidate al buon senso dei singoli, piuttosto che a una struttura organica e organizzata. In sintesi: non alla portata di Pmi».

    Lo ha dichiarato Fabio Desideri, presidente di Confimprese World.

    «È necessario modernizzare il modo di approcciare i mercati globali. Reputo quindi fondamentale la creazione di una piattaforma informativa a livello istituzionale, unita all’attivazione di una sinergia con il settore privato, perché il pubblico, da solo, non ce la fa a indirizzare le aziende sui mercati esteri. Sarà così possibile sfruttare appieno le potenzialità del nostro tessuto produttivo, unico in Europa», ha concluso Desideri.

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