Tenta di uccidersi gettandosi nel Tevere: salvata da un carabiniere

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    lungotevere

    Tenta di uccidersi gettandosi nel Tevere ma viene salvata ad un carabiniere del nucleo radiomobile di Roma che la vede tuffarsi nel fiume. È accaduto la scorsa notte, intorno all’1,30. Il militare, libero dal servizio e in abiti civili, stava passeggiando sul lungotevere all’altezza di Ponte Garibaldi quando ha visto la giovane, una 23enne americana a Roma per turismo, scavalcare la balaustra e tuffarsi nel fiume.

    Subito il carabiniere è sceso in banchina ed è entrato in acqua, riuscendo ad agganciare la giovane utilizzando la cinta dei pantaloni. Sul posto, nel frattempo, sono giunte anche altre pattuglie di carabinieri e polizia di Stato che lo hanno aiutato, non senza difficoltà, a tornare a riva. La ragazza, portata all’ospedale Fatebenefratelli, è risultata essere sobria. Ha riportato delle fratture a una gamba ed è stata dimessa con 30 giorni di prognosi. Lievi distorsioni alle caviglie, invece, per il militare e i colleghi accorsi ad aiutarlo. Ancora da accertare i motivi del gesto

    (OmiRoma)

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