Inside Out

Cosa si nasconde nella nostra mente? Come spiegare i nostri pensieri e l’alternarsi delle nostre sensazioni? Semplice, basta lasciar fare alla Pixar!

Inside Out è l’ennesimo capolavoro degli studios californiani che dopo aver giocato e parlato con le nostre emozioni ora ce le mostrano, rendendole protagoniste del loro nuovo lungometraggio.

Riley è una bambina di undici anni, a cavallo tra l’infanzia e l’adolescenza si trova ad affrontare la traumatica esperienza del trasloco dal freddo Minnesota alla calda San Francisco e vivremo la sua storia nel modo più soggettivo possibile….dall’interno della sua testa! Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto sono le emozioni di Riley, ognuna ovviamente coerente con il proprio nome è capace di far provare diverse emozioni alla bambina attraverso una “console di comando” reagendo in gruppo agli eventi della vita e coordinandosi alle volte meglio, alle volte peggio, perché Riley faccia sempre la scelta giusta.

Ovviamente i nostri dovranno attraversarne di problemi in un viaggio incredibile nella mente di ognuno di noi, ricco di citazioni e piccole chicche che rendono la visione del film un’esperienza diversa a ogni età della nostra vita ma riuscendo a parlare indifferentemente al cuore di tutti.

Un film formativo ma leggero, divertente ma toccante che vi farà ridere e piangere, sperare e tremare, ma soprattutto capire quanto siano importanti le nostre emozioni avendo ognuna un ruolo fondamentale nella nostra vita.

Tecnicamente superbo, ma ormai non stupisce più quando si parla della Pixar, il film è delicato nei colori e nelle musiche così come nel tratto dei personaggi, più semplici ma non per questo superficiali, una menzione d’onore per le ambientazioni ricche di riferimenti al cervello vero e proprio scenario di questa pellicola.
Far tornare tutti bambini, o risvegliare il bambino dentro di noi non è sempre cosa semplice come sembra, ma alla Pixar conoscono la formula segreta e questa volta hanno deciso di parlare direttamente alle emozioni nella nostra testa dedicandogli una delle loro migliori pellicole.

Voto: 9 

(Luca Silvestri)

Genere: Animazione

Anno: 2015

Durata: 94 minuti

Regia: Pete Docter, Ronnie del Carmen

Sceneggiatura: Pete Docter, Meg LeFauve, Josh Cooley