Jammin’ 2016 all’Auditorium Parco della Musica
Più informazioni su
Come un’invasione aliena, torna a Roma Jammin’ 2016, 14esima edizione di un’antologia musicale curata dal Saint Louis, specchio delle tendenze artistiche nate in Italia, pagine sfogliate dalla brezza settembrina romana. Una rassegna straordinaria che mira altrove, questo rumore che rompe il silenzio e proietta sul palco 200 artisti. Jazz, Soul, Pop, suonano come ingranaggi arrugginiti del secolo scorso; la musica è altresì imprevedibile come l’animo umano, sgorga dalla vita quotidiana che tutto è fuorché lineare, è caos, riflessione, visione, interazione, solitudine, conservazione e avanguardia, perché non vi è libertà senza confini certi. La cornice è il limite alla libertà del pittore, così come il marmo vivo potrà essere solo ridotto e plasmato dallo scalpello, l’illusione della realtà aumentata è solo un algoritmo quantistico di bit. E’ invero la nostra coscienza individuale e collettiva a esplodere mondi sconfinati nell’infinitamente piccolo, una musica eterna nella durata di un concerto. E poi il pubblico, perché è la gente che fa la storia del concerto, da quest’anno in Sala Petrassi, dove il Maestro Goffredo ascolterà compiaciuto artisti poco più che ventenni con ancora l’ardire sfrontato di fare musica con le dita, il respiro e il sudore.
Stefano Mastruzzi
Il Saint Louis College of Music, in collaborazione con Fondazione Musica per Roma presenta l’edizione di Jammin’ 2016, una rassegna che porta sul palco artisti di diversa provenienza musicale emergenti e non, protagonisti per cinque serate nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Ad inaugurare la prima serata del 16 settembre sarà la nuova canzone d’autore al femminile Geni XX, cantautrici del 21° secolo. A seguire il secondo appuntamento il 20 settembre darà spazio ai Geni XY, cantautori del 21° secolo. Lo Smashin Gig del giorno 22 sarà dedicato ai migliori ensemble che animeranno la serata con le loro sperimentazioni funk, fusion e rock. L’ultima serata European Jazz on the road, sarà dedicata alle giovani e originali manifestazioni europee in campo jazzistico.
Nel bel mezzo un appuntamento speciale il 21 settembre dedicato a coloro che hanno fatto la storia del Saint Louis, per un omaggio ai suoi 40 anni di storia.
Con la direzione artistica di Stefano Mastruzzi, Jammin’ 2016 – rassegna arrivata alla sua quattordicesima edizione – porta avanti la giovane sperimentazione a livello internazionale e i migliori artisti emergenti, dando spazio alla più variegata commistione di generi.
Tutti i concerti si terranno nella Sala Petrassi e inizieranno alle ore 21
Biglietto unico 10 euro
PROGRAMMA
16 SETTEMBRE 2016
Geni XX, cantautrici del 21° secolo
THE RØDE TRIO
Valentina Ramunno, voce e piano
Gabriele Calanca, basso
Ranieri Scoccia, batteria
“The Røde Trio” nasce dall’incontro di tre musicisti e dalla loro passione per la musica. Il progetto unisce sonorità jazz e blues ad una più moderna sperimentazione verso il soul. Il repertorio comprende arrangiamenti di standard in diversi stili e l’esecuzione di brani originali inediti, miscelando ritmi afro-cubani al jazz-blues, a metà strada tra ciò che ha fatto la storia e ciò che sta rivoluzionando oggi il mondo della musica.
YNA
Roberta Staffieri, voce
Cristina Carlini, live electronics
Davide Sambrotta, tastiere
Corrado Filiputti, chitarra
Alberto Cari, basso
Daniele Sambrotta, batteria
Roberta Staffieri, in arte Yna, comincia a muovere i primi passi nella composizione sin da piccolissima. Originaria di Matera, si dedica alla musica pop rock e soul con i più disparati talenti del mezzogiorno approdando poi al Saint Louis College of Music di Roma dove approfondisce le sue conoscenze jazzistiche. Nel 2016 nasce la produzione artistica danese con Anna Lidell con il brano “Agenda ” di cui Yna è autrice e principale compositrice, e la collaborazione con la musicista e compositrice Cristina Carlini con la quale dà vita a un viaggio di sperimentazioni elettroniche che ricordano i Lamb, gli Zero7, i Portishead e le più nuove influenze indie pop destinato solo che a crescere e ad evolversi.
THROWBACK
Martina Cori, voce
Giuseppe Rizzo, tastiere
Benjamin Ventura, tastiere
Emanuele Triglia, basso
Davide Savarese, batteria
ThrowBack nasce dall’incontro tra Martina Cori ed Emanuele Triglia. Mescolando sonorità provenienti da diversi generi – neo soul, R’n’b, funk, world music, hip-hop, elettronica – hanno sviluppato un sound caratteristico e personale che evita le classificazioni.
MARLA
Marla, voce
Alexandra Maiolo, chitarra elettrica
Valerio Carbone, basso elettrico
Davide Sambrotta, tastiere e cori
Daniele Sambrotta, batteria
MARLA e una giovane cantautrice Romana. Scrive musica e parole dei suoi brani. Sta realizzando il suo primo EP in lingua inglese. Le sue canzoni raccontano della sua più profonda essenza.
20 SETTEMBRE 2016
Geni XY, cantautori del 21° secolo
MON-KEY
Alessandro Virgilio, voce e chitarra acustica
Gianluca Robustelli, chitarra elettrica
Matteo Patrone, piano e synth
Stefano Zandomeneghi, basso
Antony Manzi, batteria e cori
I Mon-Key sono una band che nasce a Roma ad inizio 2016. A discapito del nome, che gioca sulla divisione della parola inglese monkey (scimmia) in 2 parole quali Mon (aggettivo possessivo francese) e Key (chiave in inglese), i Mon-Key cercano di preservare l’utilizzo della lingua italiana nei loro testi unendo dal punto di vista sonoro influenze spesso d’oltreoceano.
SAN DE VILLA
Giacomo Iraci – voce, chitarra
Massimo Pariboni – chitarra
Leonardo Schirone – tastiere
Pietro Lorenzotti – basso
Daniele Scott Sambrotta – batteria
I San De Villa sono una Band Alternative\Rock nata a Roma nel 2012. Ad oggi il gruppo vanta la produzione di 3 EP, 2 Videoclip e 2 singoli, oltre ad un’intensa attività live.
ORLANDO
Presentazione di “Orlando”, ultimo dirompente prodotto discografico di Saint Louis Urban 49 e Danilo Cherni
Alessandro Orlando – Chitarra acustica, Piano, Voce
Valentino Cervini – Chitarra elettrica e cori
Eugenio Valente – Tastiere e cori
Dario Zema – Percussioni e cori
Roberta Lombardini – cori
Marta Cherni – cori
Lisa Fiorani – cori
Alessio Renda – Basso
Guglielmo Senatore – Batteria e cori
Personalità sopra le righe e con una trama di follia quella di Alessandro Orlando, che in occasione dell’uscita del suo primo album Ogni Cosa Accadrà Certamente (produzione artistica di Danilo Cherni) si racconterà entrando e uscendo da un quadro all’altro attraverso testi, luoghi e immagini suggestive.
21 SETTEMBRE 2016 – La storia siamo noi
Concerto evento straordinario con
Maria Grazia Fontana Sat&B, Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi, Chiara Civello, Saint Louis Big Band diretta dal M° Antonio Solimene, Javier Girotto, Danilo Rea & Paolo Damiani, GeGè Telesforo, Antonella De Grossi, Rock & Roll Circus con Lello Panico, William Stravato, Giacomo Anselmi, Daniele Pomo, Daniele Chiantese, Alessandro Gwis, Dario Zeno, Michele Papadia, Christian Capasso, Pietro Lorenzotti, Adriana Persico, Ilenia Bianchi, Marco Manusso, Saint Louis Pop Orchestra diretta dal M° Vincenzo Presta, Maria Pia De Vito, Saint Louis Voices di Milena Nigro, Marco Siniscalco, Pierpaolo Principato, Giovanni Imparato, Coro del Risuonare diretto da Diego Caravano.
21 settembre 2016, un autunno sognante dove cadono le foglie per far spazio a quelle che verranno, più giovani e forti. Un omaggio ai 40 anni del Saint Louis, bottega artigiana vanto per l’Italia nel mondo, ammirata dalle Istituzioni di tutta Europa e mèta ambita per le nuove generazioni di musicisti. Un concerto imprevedibile, come sarebbe stato gradito al nostro straordinario Alessandro Centofanti cui lo dedichiamo con affetto. Sul palco artisti, cantanti, musicisti che hanno recato lustro alla vita del Saint Louis, come studenti prima e docenti poi, ideali compagni di un viaggio dove l’obiettivo è continuare a viaggiare, perché la storia del Saint Louis siamo noi.
22 SETTEMBRE 2016
Smashing Gig
DUMBO STATION
Francesco Fratini, tromba
Alessio Bernardi, sassofono e flauto traverso
Paolo Zou, chitarra
Benjamin Ventura, pianoforte e synth
Stefano Rossi, basso
Davide Savarese, batteria
Dumbo Station: un progetto di musica Jazz originale nato a novembre 2015. Il gruppo ha registrato il proprio esordio discografico a gennaio 2016, in uscita questo autunno.
VEMM
Valerio Garavaglia, voce e percussioni
Ilenia Bianchi, voce
Adriana Persico, voce
Elena Allegri, voce
Giuseppe Panico, tromba
Costantino Stamatopoulus, sax tenore
Emanuele Andolfi, chitarra Elettrica, synthesizer e vocoder
Daniele Greco, chitarra elettrica e acustica
Benjiamin Ventura, tastiere
Lorenzo Beverati, basso elettrico
Davide Savarese, batteria, voce e drum-machine
I VEMM (Very Excited Mad Musicians): come dice il nome “pazzi musicisti molto esaltati”, sono un progetto molto ambizioso di musica sperimentale ideato e fondato da Emanuele Andolfi. Esordiscono con un concept album “Very Excited Mad Musicians” uscito nel 2014. Progressive Rock, Heavy metal, Jazz Fusion, Funk, Latin, Folk Celtico, Country, Musica Classica ed Elettronica si incontrano a volte persino nello stesso brano, cucite da liriche ironiche e pungenti, allo stesso tempo intrise di un’amara riflessione sul ruolo dell’uomo nella indecifrabile società di oggi.
LATERAH
Angela Radoccia, voce
Corrado Filiputti, chitarra
Antonio Coronato, basso
Stefano Rossi, basso
Davide Savarese, batteria
Laterath: progressive metal sperimentale del nuovo millennio. La versatilità stilistica e la coesione di due bassi in dialogo rendono unico il loro sound.
23 SETTEMBRE 2016
European Jazz on the road
LEONARDO PRUNETI “PIANOSOLO”
Pianista e compositore, Leonardo Pruneti si colloca nel mondo della musica contemporanea in una visione del tutto personale, dove trova spazio l’improvvisazione in un connubio tra musica classica e jazz, due linguaggi fusi e rielaborati in modo originale. È in fase di realizzazione il suo primo disco, “Stories”, raccolta di idee e pensieri sviluppati in musica. Un progetto dalle sonorità scure e riflessive, dove ogni brano è un luogo ma anche un percorso, una visione, una storia. Lo stile intimistico di Pruneti mostra i suoi sentimenti più profondi e radicati: speranza, devozione verso la vita e ricerca della propria strada.
NO TRIO FOR CATS
Andrea Saffirio, piano
Andrea Colella, contrabbasso
Matteo Bultrini, batteria
Il No Trio For Cats nasce nel 2012 dall’incontro di tre giovani musicisti con la stessa passione per il jazz, il groove e l’interplay che sono gli elementi caratterizzanti dei loro live. Il trio, composto da Matteo Bultrini alla batteria, Andrea Colella al contrabbasso e Andrea Saffirio al pianoforte, presenterà anche alcuni brani dal loro primo disco “The Chicken In Love” (Emme Record Label, Giugno 2015).
FLORIAN FAVRE TRIO
Vincitori primo premio del concorso europeo B-Jazz
Florian Favre, piano
Manu Hagmann, contrabbasso
Paul Amereller, batteria
Barbieri/ Luca Aquino / Enrico Zanisi
Francesca Gregori
Nato nel 2010 sotto la guida del pianista svizzero Florian Favre, il trio conquista rapidamente una notevole attenzione grazie all’intensità emanata dalle sue performance. “Raramente abbiamo visto tanto piacere e tanti atti comunicativi abbondare sul palco” (F. B.). Dopo un primo album, “t’inquiète pas, ca va aller”(2013, Anuk records), accolto calorosamente dalla stampa internazionale, ad Aprile è stato pubblicato il secondo album, “Ur”, per la prestigiosa etichetta berlinese Traumont. Le composizioni, scritte dal leader, non solo sono intense, raffinate e radicate in un rodato minimalismo, ma dimostrano la volontà di travalicare le barriere stilistiche. La musicalità e l’agilità dei suoi talentuosi complici, Manu Hagman (contrabbasso) and Paul Amereller (batteria), consente al trio di sfruttare una ricca palette di nuance che offre l’opportunità di una notevole interazione. Il trio ha vinto tutti i premi del B-Jazz International Competition e si è classificato per il Jazzahead 2015. Si sono esibiti in molti festival quali Cully Jazz Festival, Cosmo Jazz festival (FR) Jazz Festival Freiburg(DE), Bern Winterjazzfestival, Langnau Jazz nights and the International Week in Graz (AT).
Info 06-80241281
www.auditorium.com