Luce sull’archeologia al Teatro Argentina domenica 6 marzo

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    LUCE SULL’ARCHEOLOGIA

    Domenica 6 marzo (11.00) al Teatro Argentina

    quarto appuntamento con Roma. Uomini e dei

    il ciclo di incontri-lezioni alla scoperta della Città e delle sue memorie storiche

    Rinascita dell’antichità perduta
    Si può ricostruire il patrimonio?
    intervengono
    Andrea Carandini 
    Archeologo e Professore Emerito nelle Università di Siena e di Roma – La Sapienza
    Paolo Matthiae 
    Archeologo e Professore Emerito dell’Università di Roma – La Sapienza
    Francesco Rutelli 
    Presidente dell’Associazione Incontro di Civiltà, già Ministro della Cultura e Sindaco di Roma

     

    Andrea Carandini

    Andrea Carandini

    Prosegue l’appuntamento con il ciclo di incontri Roma. Uomini e Dei per un viaggio nella Roma imperiale, grande metropoli, centro culturale e religioso, ma soprattutto politico ed economico di un impero vastissimo che ha insegnato al mondo un modo di vivere grandioso.

    Domenica 6 marzo (ore 11) al Teatro Argentina sarà l’occasione per riflettere e interrogarsi sul tema RINASCITA DELL’ANTICHITÀ PERDUTA. SI PUÒ RICOSTRUIRE IL PATRIMONIO? Devastazioni, scavi clandestini, rischi militari, distruzioni intenzionali come nei recenti casi di Palmira e Nimrud. Mai come in questi anni il patrimonio culturale dell’umanità è a rischio: ecco allora gli archeologi Andrea Carandini e Paolo Matthiae che con Francesco Rutelli discutono delle iniziative da prendere per proteggere e far rinascere i monumenti, le opere d’arte e le testimonianze del passato vittime delle guerre della nostra epoca, con strumenti come i caschi blu della cultura, le ricostruzioni filologiche, e, soprattutto, trasmettendo una nuova visione dei beni culturali.

    Il viaggio negli antichi percorsi, segni millenari di storia e cultura, continua domenica 13 marzo con Una città d’acqua e giardini Acquedotti, terme, fontane, ninfei con gli interventi di Maria Rosaria Barbera ed Emilia Talamo per attraversare la Roma-città di acque e acquedotti e stupefacenti giardini. Chiude il ciclo di incontri domenica 20 marzo L’immagine di Cesare nella storia e nell’arte con Eugenio La Rocca, Francesco Prosperetti e Claudio Strinati, alla scoperta di Caio Giulio Cesare, simbolo per eccellenza di forza e potere politico.

    Roma. Uomini e Dei è realizzata dal Teatro di Roma in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma, l’Istituto Nazionale di Studi Romani e con il mensile di archeologia Archeo. Il consenso avuto nella passata edizione conferma che la “cura” del tesoro comune della memoria è indice di civiltà e che promuovere la conoscenza e la tutela dei beni culturali attiva nuova cultura e nuova civiltà.

     

    PROGRAMMA DEI PROSSIMI INCONTRI

    13 marzo _ Una città d’acqua e giardini Acquedotti, terme, fontane, ninfei con Maria Rosaria Barbera, Emilia Talamo

    20 marzo _ L’immagine di Cesare nella storia e nell’arte con Eugenio La Rocca, Francesco Prosperetti, Claudio Strinati

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