MOSTRA “Objects & People” Personale di Fabio Ferrone Viola

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    locandina

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    “Objects & People” è il titolo della mostra che dal 21 al 28 maggio sarà visitabile presso Spazio Porta Mazzini, con le opere d’impronta pop dell’artista Fabio Ferrone Viola. La rassegna, organizzata da MICRO ARTI VISIVE e curata da Paola Valori, documenta l’intenso percorso artistico che l’autore ha intrapreso tra l’Italia e gli Stati Uniti. Un tributo alla corrente artistica di Warhol attraverso i cambiamenti sociali causati dal consumismo, dove gli oggetti massificati si trasformano in opere d’arte.

    Ma anche una ricerca che l’artista propone con nuove chiavi di lettura sulle odierne analogie tra oggetti e rapporti umani, questi ultimi gettati via dopo il loro consumo. Ecco che allora pezzi di lattina, tappi e vecchie cassette di musica stereo diventano elementi fondamentali per comunicare qualcosa di nuovo. Così come i colori per esaltare un oggetto, in perfetta sintonia con quello stile artistico che ha rivoluzionato la fine degli anni Cinquanta.

    Lo spazio Porta Mazzini insieme ai nove soggetti culturali presenti hanno dato vita ad una vera e propria rete culturale artistica romana unica nel panorama capitolino e dal 21 al 28 maggio celebrano la settimana dell’Arte Contemporanea, con esposizioni di numerosi artisti, come Fabio Ferrone Viola e un laboratorio di Arte Terapia in programma il 23 maggio dalle ore 14,30 alle ore 17,00 a cura della Dott.ssa Stefania Caré. (Per prenotazioni chiamare al numero 3473367634 oppure scrivere una mail a stefania.carre@gmail.com)

    Il 27 maggio alle ore 19,00 è in programma, invece, la tavola rotonda ARTE E MEDIA … RIFLESSIONI SUL TEMA condotto da Daniela Giammusso con Franco Di Mare, Danilo Maestosi, Gianluca Semprini e Gabriele Simongini.

    Per la parte relativa alle esposizioni sarà possibile ammirare presso la galleria MICRO ARTI VISIVE – la mostra “Stop Words” di ZenoTravegan (anagramma d’arte di Enzo Gravante), giornalista e critico musicale che divide il suo percorso artistico tra la passione per il Jazz e la pittura. Curioso osservatore delle novità, l’artista esplora diversi stili attraverso tutte le tecniche e i supporti; dalla carta da pacchi, alla iuta, al vinilico vintage. Sono i colori a parlare in un “lessico” visivo fatto di tratti, simboli e semplici parole scritte, che ricordano i segni lasciati sui muri della città, quei graffiti che escono dagli angoli bui della metropolitana. Poche forme espressive per una stupefacente vitalità di colori, che mette in risalto le relazioni con il jazz, e il talento grafico e creativo.
    Il racconto di un artista poliedrico che ripercorre le tappe più importanti di un percorso le cui stagioni hanno titoli metaforici come “Mini Cup Peace”, “Build Face” , e “Pop Smile”. Da non perdere gli ormai celebri “Roots” , omini colorati dalla grafia elementare e dalle forti connotazioni simboliche, che hanno dato una precisa cifra distintiva alla produzione di Gravante.

    L’Archivio Calabria presenterà alcuni scatti di Alessandra Pedonesi al Maestro Ennio Calabria nel corso degli anni e un’opera di grande impatto emotivo “Mio padre viene e va da Tripoli lontana”, un ritratto del padre di Calabria venuto a mancare quando l’artista era molto piccolo.

    Le curatrici della Galleria Fontanella Borghese, Simona Botti e Federica Sinibaldi, presenteranno la collezione di disegni del 2015 di Emilio Leofreddi, artista contemporaneo molto interessante. La sua carriera, infatti, inizia negli anni ’90 con progetti di installazioni con video e performance impegnate su tematiche politiche e sociali per proseguire con opere sul viaggio e sul diario di viaggio realizzato su tappeti tibetani e tende indiane. Le sue opere hanno fatto il giro del mondo partecipando alle più importanti esposizioni in Italia e all’estero, tra Inghilterra, Stati Uniti, Germania, India e Cina.

    Marcello Persica invece renderà omaggio a due artisti, Beppe Francesconi e Francesco Musante, esponendo alcune loro tele dedicate all’infanzia.

    Nell’ambito della Settimana dell’Arte Contemporanea di Porta Mazzini al piacere per l’arte verrà affiancato il piacere per il palato con degustazioni enogastronomiche di “Loliva”, “Casale del Giglio” e “Compagnia del Pane”.

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