“Neurosi delle 7 e 47” al Teatro Brancaccino dal 14 aprile

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    brancaccinoSale sul palco del Teatro Brancaccino di Roma Cristian Ruiz, protagonista, dal 14 al 17 aprile, dello spettacolo di Ennio Speranza “Neurosi delle 7 e 47” diretto da Massimo Natale.

    In quest’occasione Cristian Ruiz toglie i panni da performer,  d’interprete e di protagonista  di tanti musical a cui ci ha abituato per vestire quelli di attore puro, solo, al centro del palco per tratteggiare e raccontare le neurosi non solo di un uomo, ma dell’uomo in generale. Una prova d’attore entusiasmante, complessa, folle.

     

    Note dell’autore

    Un uomo aspetta un autobus. O sogna di aspettarlo. Un uomo è in preda al delirio. O sogna il suo delirio. Un uomo è in preda alle sue ossessioni. O sono le sue ossessioni che lo hanno portato al punto in cui è arrivato. Un uomo aspetta un autobus e squaderna la sua neurosi. Fino a che non si decide di compiere un atto risolutivo per mostrare a se stesso di essere capace di reagire. O forse anche questo non è che un inganno.

    Neurosi delle 7.47 è una parodia ma né caricaturale né burlesca. Forse lo è , parodia, nel senso di imitazione scadente, stereotipata, grottescamente atteggiata. Neurosi delle 7.47 è allo stesso tempo gesto d’affetto e di rabbia nei confronti del teatro di Sarah Kane, e di un teatro che al momento in cui si rivela non fa altro che girare a vuoto. Un teatro zoppo, autoreferenziale, ingrippato, talmente drammatico da risultare quasi comico.

    Neurosi delle 7.47 è una psicosi delle 4.48 all’amatriciana. Quindi, come dire, assai più terribile del suo modello. Neurosi delle 7.47 può essere letto, declamato, recitato, o visto recitare, assunto prima e dopo i pasti. Meglio prima.

    Ennio Speranza

     

    Note di Regia

    Neurosi delle 7.47 è un viaggio. Nella follia, nell’uomo, nelle nevrosi pubbliche e private. Un gioco di specchi e di visioni. Di ansie e di certezze. Un uomo solo al centro della scena. Non intesa solo come spazio di rappresentazione. Intorno a lui immagini di se stesso, del mondo. Immagini in movimento, un caleidoscopo vorticoso e malato che rappresenta quello che è, che potrebbe essere, che appare e che potrebbe diventare. Una prova d’attore affascinante.

    Il racconto di un uomo in attesa. Lui e i suoi ricordi, i suoi desideri, i suoi sogni e le sue fobie. Un uomo che è lui, ma forse anche un po’ noi.

    Massimo Natale

    TEATRO BRANCACCINO

    DAL 14 AL 17 APRILE

    KALITERA

    presenta

    Cristian Ruiz

    in

    NEUROSI DELLE 7 E 47

    di Ennio Speranza

    regia di Massimo Natale

     

    ORARI SPETTACOLI Giovedì – Sabato ore 20.00; Domenica ore 17.30

    PREZZI Intero € 15,50

    TEATRO BRANCACCINO

    Via Merulana, 244

    Tel. 06.80687231

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