Olimpiadi 2024, Malagò: “La candidatura di Roma non è in pericolo”

Giovanni Malagò

Lo afferma il presidente del Coni Giovanni Malagò in un’intervista al Fatto Quotidiano. “Ho incontrato gli aspiranti sindaci: che vinca Virginia Raggi o Roberto Giachetti, la candidatura di Roma per le Olimpiadi 2024 non e’ in pericolo”. “Il progetto e’ trasparente e razionale: non sperperiamo denaro, recuperiamo infrastrutture fatiscenti e valorizziamo l’immagine di Roma e del Paese nel mondo. Questa e’ l’ultima occasione”, dice Malagò. “Rispetto al passato, le condizioni sono migliori, completamente diverse. Il codice degli appalti è piu’ stringente e l’Autorità di Cantone, che vigila contro la corruzione, esiste da poco”.

In merito ai rapporti con il premier Matteo Renzi, “mi ripete spesso che occorre gente della societa’ civile, ma non fa per me. Non potrei seguire una linea di un partito o di una corrente”, dichiara Malago’. Al referendum di ottobre “votero’ si’, perche’ il tempo di chi s’ oppone e’ terminato e le riforme tardano da troppi anni. C’e’ un’Italia che fa muro e ripete soltanto no, no, no. Io preferisco le sfide”.

Infine su Francesco Totti, “ha rinnovato con la Roma per un’altra stagione, ma intorno a maggio sara’ libero per aiutarci. Sara’ un ambasciatore di Roma 2024, non l’unico”, spiega Malago’. “Abbiamo spedito seicento lettere agli atleti in attivita’ o ritirati. Le risposte? Tutte adesioni, tanto entusiasmo”.