Presidio del Partito Comunista alla Stazione Termini

PRESIDIO A TERMINI. PC: «INTERVENTI IMMEDIATI PER SICUREZZA FERROVIE.»

Presidio Partito Comunista – Stazione Termini

Un presidio del Partito Comunista oggi alla stazione Termini di Roma, per chiedere interventi urgenti per la messa in sicurezza e maggiore efficienza dei trasporti per i pendolari.

«La tragedia avvenuta in Puglia – ha dichiarato Alessandro Mustillo, segretario romano del PC – è stata la più grave dimostrazione della carenza di adeguati sistemi di sicurezza e in generale della condizione di un trasporto pendolare che non risponde esigenze di milioni di lavoratori e studenti che ogni giorno ne fanno uso.

Non si tratta solo di errori ma di responsabilità chiare delle politiche di governo portate avanti in questi anni. La soluzione non sono privatizzazioni e tagli, ma investimenti adeguati che spostino sulle ferrovie pendolari le risorse oggi impiegate per la TAV e per i raddoppi autostradali.

Nel Lazio mentre si approva la costruzione dell’autostrada Roma Latina, ci sono ancora ferrovie a binario unico nei collegamenti con Roma, non sempre con misure di sicurezza adeguate, e la condizione di tratte pendolari come la Roma-lido è disastrosa.

Il paradosso è che proprio ieri Ferrovie dello Stato si è aggiudicata la gara di acquisto delle ferrovie greche, una delle privatizzazioni imposte da UE-BCE-FMI al popolo greco, investendo fondi all’estero e non nel miglioramento delle proprie linee.

Bisogna invertire la rotta – conclude Mustillo – il sostegno al trasporto pendolare significa migliorare le condizioni di vita di milioni di persone. Noi comunisti chiediamo che governo e enti locali affrontino con urgenza questa priorità.»