Roma Pgtu Angelilli-Cantiani (NCD): dopo sentenze TAR, Pgtu da bloccare e ridiscutere

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    “Lanciamo l’ennesimo appello al Sindaco Marino e all’assessore Improta per chiedere di bloccare l’adozione del nuovo Piano generale del traffico, a maggior ragione dopo la terza bocciatura del TAR sul pacchetto di misure relativo alla mobilità. È necessario infatti riaprire un tavolo tra amministrazione comunale e cittadinanza al fine di produrre un documento più utile e meno vessatorio per la cittadinanza stessa. Anche per questo, l’Ncd sosterrà i comitati cittadini Cuori Italiani e Cambiamo Roma che stanno predisponendo un’azione collettiva contro il Comune di Roma, responsabile di aver adottato atti amministrativi, anche a detta dello stesso TAR, lacunosi e senza le necessarie istruttorie e motivazioni. Obiettivo dell’azione collettiva è quello di richiedere un risarcimento a favore di tutti i cittadini romani che hanno pagato ingiustamente le tariffe maggiorate. In particolare, verrà richiesta la restituzione delle somme indebitamente pagate (o in corso di pagamento) attraverso i parcometri, che ad oggi non sono stati aggiornati nelle nuove tariffe a seguito della sentenza del TAR. Intendiamo inoltre chiedere il ripristino immediato degli abbonamenti alla precedente tariffa”.

    Lo hanno dichiarato in una nota Roberta Angelilli, Coordinatrice del Lazio del Ncd, e Roberto Cantiani, Capogruppo Ncd in Campidoglio, insieme ai consiglieri Stefano Erbaggi, Jessica de Napoli e Cristiano Bonelli che, con i giovani NCD, hanno esposto cartelli e indossato magliette con la scritta “Mobilità: TAR 3 – Marino 0”.

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