Sanità. Sindacati: per Villa Aurora situazione drammatica

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    Villa Aurora

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    La Fp Cgil Roma Nord Civitavecchia e la Cisl Fp Roma Capitale Rieti sono con la presente a segnalare la drammatica situazione in cui versa la struttura Convenzionata e Accreditata con il Servizio Sanitario Regionale (SSR) Villa Aurora, sita in via Mattia Battistini n. 44, che rappresenta un importante punto di riferimento per l’offerta sanitaria del quadrante nord della città e, per la città tutta.

    “La proprietà si dibatte da anni in una profonda crisi economica che negli ultimi tempi si è fatta sempre più grave e difficilmente gestibile procedendo con una serie di licenziamenti indiscriminati. Risulta evidente come la situazione sia insostenibile, sia per la garanzia della sicurezza degli utenti che utilizzano la struttura che per la sicurezza del personale costretto a lavorare senza percepire stipendio da oltre 5 mesi ed in condizioni organizzative improvvisate ma con grande dignità e professionalità verso l’utenza, inoltre tale situazione sta procurando ingenti danni in quanto i dipendenti trovandosi in difficoltà economiche risultano essere cattivi pagatori.

    Così in un comunicato Antonio Amantini, Fp Cgil Roma Nord Civitavecchia e Tarek Kesh Kesh, della Cisl Fp Roma Capitale Rieti.

    Negli ultimi giorni i lavoratori si sono trovati nella situazione di non poter entrare durante l’orario effettivo di lavoro, nella struttura, poichè la proprietà ha provveduto a cambiare tutte le serrature dell’entrata, ed i lavoratori si sono trovati costretti a far intervenire le forze dell’ordine per poter svolgere il proprio lavoro.

    Va evidenziato che sono state inoltrate numerose segnalazioni e richieste finalizzate alla risoluzione del problema di ”Villa Aurora”, ma in nessun caso si è rispettato l”impegno preso gettando nella disperazione i lavoratori, le loro famiglie e i loro bambini, che da mesi manifestano con un presidio statico davanti alla struttura. Crediamo sia inconcepibile il ”Silenzio assordante” della Regione Lazio e dei suoi più alti rappresentanti di fronte a problemi di imponente portata Sociale”.  (Dire)

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