La Lazio prende un gol, poi decide di battere l’Empoli: 2-1

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    La Lazio prende un gol, poi decide di battere l’Empoli: 2-1 con reti di Krunic, Immobile e Keita –

    Appariva stanca, con scarsa voglia di correre, impegnata a difendersi dai tentativi dell’Empoli di impensierire Strakosha I più assonnati erano Felipe Anderson e Milinkovic-Savic, ma anche i compagni non scherzavano quanto a sopore. Voja de lavorà casche addosso, e alla fine, o meglio al 22′ del secondo tempo gli è cascata addosso in reazione al gol di Krunic.

    CIRO IMMOBILE

    CIRO IMMOBILE

    S’è visto subito che fino a quel momento i biancazzurri avevano scherzato. E’ passato appena un minuto e Ciro Immobile con un guizzo ha rimesso la situazione in parità. Al 35′ ci pensa Keita, che aveva da poco sostituito l’indolenzito Milinkovic-Savic, a mettere le cose a posto: Felipe Anderson mette il pallone in mezzo dalla destra, Costa rinvia corto e devia con il corpo il successivo tiro di Keita che beffa Skorupski.

    Inzaghi ha provato a dare un po’ di spazio a Djordjevic, facendo uscire lo stanco Radu. Ma Djordjevic s’è guadagnato la scena soltanto mentre entrava in campo, poi nessuno lo ha più visto. Pochi minuti anche per Bastos, che ha sostituito verso la fine della gara Dusan Basta, stremato e dolorante.

    Dunque, altri tre punti preziosi per la Lazio nella corsa all’Europa League (per la Champions non c’è speranza). (Ard)

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