Telegiornale – Roma Daily News TG – 30 Novembre 2015

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    ORFINI NO A MARCHINI

    «È una prospettiva già esclusa. Sceglieremo il nostro candidato con le primarie. Chi vuole guidare il centrosinistra dovrà parteciparvi». Così il commissario del Pd romano Matteo Orfini in merito alla candidatura di Alfio Marchini alle prossime elezioni comunali. Il prefetto Gabrielli? «Fa magnificamente il prefetto. Va lasciato in pace». E su Ignazio Marino dice «è un iscritto al Pd, ha piena legittimità di fare incontri. Ma noi ci occupiamo del futuro, non del passato». «Ho fatto quello che andava fatto. L’ho aiutato fino a che era possibile poi – dice Orfini sempre sull’ex sindaco – abbiamo capito che la sua permanenza avrebbe danneggiato i romani. E nel mio mandato avevo altri due obiettivi: evitare lo scioglimento del Comune per mafia, segnando una discontinuità e rigenerare il partito». Si voterà a giugno 2016? «Non ci sono altre ipotesi» dice Orfini. E sulla destra spiega «fatica ad essere credibile: Alemanno e la Meloni sono la stessa cosa, hanno governato insieme. M5S dove ha vinto ha fatto disastri».

    ROGO A MARINO
    Tremendo rogo nella notte a Marino in via Vecchia di Grottaferrata, un incendio ha devastato una abitazione a piano terra di una palazzina rurale. Sul posto hanno lavorato per diverse ore i vigili del fuoco di Marino e i carabinieri del reparto radiomobile di Castelgandolfo. Nell’incendio che ha distrutto tutto l’interno della casa è deceduta per soffocamento una donna anziana che era all’interno e che stava dormendo. Il violento rogo si è sviluppato intorno alle 23, sono in corso accertamenti per capire se ad innescare il violento incendio sia stato il cattivo funzionamento di una stufa per riscaldarsi dal gran freddo o un corto circuito dell’impianto elettrico.

    INCUBO TRASPORTI
    Lunedì da incubo per i trasporti a Roma. Molti ritardi sulla linea B della metro a causa del ridotto numero di treni circolanti rispetto al programmato. Passeggeri sono furiosi perché aspettano anche oltre 30 minuti per un treno. Intanto prosegue a oltranza la protesta dei lavoratori della società Roma Tpl. Per l’ottavo giorno consecutivo i dipendenti hanno incrociato le braccia per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi mesi. E così stamane sono ferme tutte le linee periferiche gestite dal consorzio con una sola eccezione. Continua dunque il blocco dei depositi della Maglianella e di Tor Cervara, nonostante l’incontro avvenuto giorni fa con il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca.

    ROMA E LAZIO AL LAVORO
    Riprende il lavoro di Roma e Lazio dopo la disastrosa domenica che ha portato due sconfitte per le squadre romane. Seduta di scarico per chi ha giocato ieri, mentre chi non è sceso in campo ha svolto regolarmente la seduta di allenamento. In casa giallorossa intanto si cerca in tutti i modi di stringere i tempi almeno per il recupero di Gervinho. Per l’ivoriano la prossima trasferta in casa del Torino rimane difficile mentre aumentano le chances per vederlo contro il Bate Borisov il 9 Dicembre.

     

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