[AUDIO] Giornale Radio Ultime Notizie del 07-07-2015 19:00

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    Il governo greco dovrebbe presentare domani il suo piano di riforme in cambio delle quali spera di ottenere gli aiuti del Fondo Salva Stati Permanenete (Esm). E’ quanto emerge dall’eurogruppo, durante il quale il neo ministro delle Finanze di Atene, Euclid Tsakalotos, non ha presentato un piano scritto, ma ha solo riferito quali saranno le riforme che la Grecia intende portare a termine per ottenere gli aiuti. La riunione, che si è tenuta a Bruxelles, precede il summit dei capi di Stato e di governo della zona euro. Ma Angela Merkel – poco prima di entrare nel palazzo del Justus Lipsius, sede del summit, dove è in programma un incontro trilaterale con il premier greco Alexis Tsipras e il presidente francese Francois Hollande – raffredda gli entusiasmi, sostenendo che al momento non ci sono ancora le basi per riavviare un negoziato.
    Il pm di Monza Franca Macchia ha chiesto una condanna a 4 anni di reclusione per Filippo Penati, imputato per corruzione e finanziamento illecito ai partiti nel processo sul cosiddetto ‘Sistema Sesto’. Sono state chieste altre 8 condanne fino a 2 anni e 6 mesi e l’assoluzione per Giordano Vimercati, ex braccio destro di Penati.

    La Borsa di Milano chiude in deciso calo in scia ai timori legati alla crisi della Grecia. Il Ftse Mib ha perso il 2,97% a 20.958 punti.

    Slitta al 21 luglio il rinnovo delle presidenze di commissione della Camera. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio accogliendo, a maggioranza, la richiesta avanzata dal presidente dei deputati Pd Ettore Rosato.

    Vecchi fantasmi tornano a galla per Bill Cosby, l’ex “papà” buono del piccolo schermo Usa. In una deposizione sotto giuramento del 2005 il comico ammise di essersi procurato pesanti sedativi tra cui il Qualaades per offrirli ad alcune giovani donne con cui voleva fare sesso.
    L’Associated Press è entrata in possesso di documenti legali che adesso, a giudizio degli avvocati, potrebbero aiutare le decine di donne che affermano di esser state “vittime” di papà Robinson.

    Chissà come sarebbero stati gli anni ’80 senza l’ossigenata regina delle classifiche e della canzone italiana al femminile di quel periodo, tra sperimentazione, aggressività e denuncia sociale. Rettore (guai a chiamarla Donatella, come ribadiva nella canzone omonima che le valse la vittoria al Festivalbar 1981, anno d’oro della sua carriera) spegne 60 candeline, tra provocazione e impegno. Tra i suoi successi si ricordano Splendido Splendente del ’79, Kobra dell’anno successivo e Lamette(1982).
    Roberta Frascarelli

    In collaborazione con Agenzia Italia Stampa

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