Il Messaggero Cronaca di Roma – Prima Pagina 8 aprile 2015

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    Il Messaggero, Cronaca di Roma Prima Pagina, 8 Aprile 2015

    Il Messaggero, Cronaca di Roma Prima Pagina, 8 Aprile 2015

    Caos rifiuti, inchiesta su 16 ditte. Ama, individuate le società che non avrebbero garantito la manutenzione del parco mezzi L’azienda: «Dopo gli accertamenti sui guasti sospetti pronti a mandare il dossier ai giudici». Sono 16 le ditte di manutenzione finite nel mirino dell’Ama per i lavori di riparazione sospetti, considerati dall’azienda troppo lenti e troppo frequenti. Ogni giorno, su 2.300 camion in dotazione alla municipalizzata dei rifiuti, oltre 900 rimangono fermi ai box per colpa dei guasti. Bloccati nelle rimesse, al posto di andare a pulire strade e marciapiedi, sempre più sommersi dall’immondizia. L’accertamento chiesto dall’ad Fortini riguarderà anche le cinque officine interne. E l’azienda ora si dice pronta «in caso di anomalie, a inviare il dossier in Procura».

    Marino contro il Def: abbiamo già tagliato. Roma «ha fatto i compiti a casa, completando il piano di rientro concordato con il Governo». Per questo il Comune si aspetta «di veder riconosciuto il proprio impegno», soprattutto in vista del Giubileo. Marino commenta il varo del documento di programmazione economica e finanziaria di Palazzo Chigi rimarcando il lavoro svolto sul colle capitolino.
    Tassista violento, caso in procura nei guai anche i colleghi complici. «Non hanno alzato un dito: vanno denunciati anche loro». Giuseppe Cavallaro, figlio di Giuseppe, l’anziano selvaggiamente picchiato da un tassista in piazza Barberini per una questione di parcheggio, oggi presenterà una formale denuncia contro i colleghi del responsabile del pestaggio. «Abbiamo un testimone – rivela Cavallaro, che è anche avvocato – Gli altri tassisti che erano al parcheggio non hanno mosso un dito e non hanno soccorso mio padre. Anzi, hanno gridato verso il collega: “Scappa: qui tira una brutta aria”». Cavallaro, 67 anni, ha riportato la frattura di un femore e ha avuto una crisi cardiorespiratoria. Era giovedì scorso. Si era fermato davanti alla Farmacia Internazionale per comprare una medicina a un figlio handicappato.
    Un consorzio misto per i Fori Imperiali. È pronto ora a partire quello che già chiamano al Collegio Romano il “Grande progetto Fori”. Nasce, infatti, il “Consorzio Fori”, ente unificato di diritto pubblico – per il momento rimangono fuori soggetti privati – che guiderà per la prima volta una gestione unica e integrata dell’area archeologica centrale, senza più “confini politici” tra Stato e Comune, dal Colosseo ai Fori imperiali.

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