Parcheggi nel centro di Roma: utopia

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    Il traffico della capitale è sempre più congestionato e temuto anche, e soprattutto, dagli stessi romani. Purtroppo però i mezzi non sempre riescono a servire tutte le zone della città, per di più molto spesso capitano gravi disservizi, scioperi e guasti di varia entità e la città si paralizza. L’unica alternativa è avere un mezzo proprio se ci si deve spostare, anche se pure in questo caso la situazione non è rosea, soprattutto durante il fine settimana o in circostanze come quelle di questi giorni in cui a causa delle scosse telluriche alcune zone della città sono letteralmente andate in tilt.

    Parcheggiare a Roma, che problema!

    parcheggi-roma-01Ma se il traffico di per sé è un problema, il vero scoglio è il parcheggio. Infatti, se da una parte riuscire ad attraversare Roma centro con l’auto è un’impresa comunque fattibile, riuscire a trovare parcheggio è un’impresa. Tanto per cominciare diciamo subito che i parcheggi nel centro di Roma delimitati con le strisce bianche sono quasi utopia, nel caso si possano ancora trovare bisogna fare attenzione a eventuali limiti di orario. Questo è grosso modo il problema di tutto il centro, sia quello commerciale che soprattutto quello storico. Pochi stalli per tantissime vetture. La scarsità di parcheggi, come è facile immaginare, è dovuta soprattutto alla morfologia del territorio, alla presenza dei monumenti, di tutte le zone pedonali e della necessità, per lo meno, di ricavare dei parcheggi per i residenti. E così raggiungere il centro in auto è assolutamente sconsigliato. I parcheggi a Roma centro sono letteralmente impossibili da trovare perfino a pagamento.

    Una buona prassi è invece quella di accostarsi più possibile all’area urbana e di parcheggiare in prossimità delle fermate della metropolitana, per esempio è un buon punto la fermata di Baldo degli Ubaldi, decisamente fuori dal caos del centro, ma che comunque consente di raggiungerlo in circa 15-20 minuti di metro A. Purtroppo anche in queste fermate periferiche non sempre si riesce, soprattutto nei giorni lavorativi, a trovare parcheggio auto, perché comunque chi lavora in centro ha già valutato questa opzione e vi ricorre da tempo.

    Parcheggi a Roma Centro: c’era una volta quello a Villa Borghese

    Fino a qualche anno fa trovare parcheggio nei pressi di Villa Borghese non era impossibile, oggi invece anche quella zona è letteralmente presa d’assalto. Portare i bambini al parco alla domenica diventa mission impossible e non resta da fare altro che rassegnarsi al parcheggio a pagamento in uno dei tanti garage, che alla fine si dimostrano essere la soluzione più accettabile. In viale Galoppatoio, nei pressi della Passeggiata del Pincio, si trova una struttura adibita al parcheggio auto a pagamento. Non è una soluzione che si può definire economica, ma una volta ogni tanto può essere, come detto, un accettabile compromesso. Questo parcheggio contempla circa 1800 posti auto e offre un servizio con personale al cliente 24 ore su 24.

    Si può pagare sia in contanti che con bancomat e carte prepagate, ma arriviamo alla nota dolente: il costo per ogni ora di parcheggio o di frazione di ora è di 2,20 euro con un totale di massimo 18 euro giornalieri. Si capisce subito che non si tratta di un posto economico dato che un parcheggio nelle strisce blu comunali ha un costo di 1,20 all’ora nelle ZTL e 1 euro fuori dalla ZTL. L’alternativa in questo caso è quella di cercare un parcheggio in zona Flaminio, cosa per altro non facilissima dato che anche questo quartiere è piuttosto trafficato, oppure come suggerito prima, lungo le fermate fuori città della metropolitana.

    Parcheggi a Roma Termini

    Parcheggiare a Termini è pura follia, o forse una questione di grande fortuna, dipende dai punti di vista. In ogni caso, per chi volesse cimentarsi nell’impresa, è bene che sia consapevole che trovare parcheggio alla stazione Termini è come fare una vincita milionaria al Gratta e Vinci. E allora se uno deve prendere un treno che soluzioni ha a disposizione? Una è la stessa suggerita prima per raggiungere Villa Borghese, ovvero quella di recarsi come minimo alla fermata di Rebibbia  o della Laurentina, sufficientemente fuori centro, ma che comunque non garantiscono la possibilità di trovare parcheggio essendo quelle zone piuttosto popolate. Qualche parcheggio con le linee blu, invece, si trova alla fermata di Castro Pretorio, nelle adiacenze della biblioteca e della caserma, da qui ci si sposta con la metro blu fino alla fermata di Termini.

    Anche nel caso di Termini è possibile parcheggiare in un garage privato, ma i prezzi qui sono ancora più elevati, ovviamente siamo in pieno centro. Il prezzo medio dei garage di questa zona è di circa 4 euro l’ora, un piccolo salasso che vale la pena solo nel caso in cui non si debba prendere un treno per tornare l’indomani, la tariffa massima giornaliera comunque, si aggira attorno ai 20 euro al giorno, a quel punto conviene farsi due conti e chiedersi se non sia più conveniente spostarsi in auto fino alla meta ultima. Per brevi soste, invece, ci sono i parcheggi ATAC che invece hanno costi abbastanza popolari: 0,20 cent di euro per 15 minuti, il che va bene se si deve scendere dall’auto per una commissione al volo.

    Più semplice è trovare parcheggio in questa zona la sera, più semplice ma non proprio facile. Ci sono infatti diversi locali, tra ristoranti e pub, molto frequentati, eppure nelle vie adiacenti alla stazione, con  un po’ di fortuna, qualcosa si riesce a trovare, preferibilmente dopo le 22.

    Parcheggi a Roma Centro storico

    La domanda nasce spontanea, che ci fai nel centro storico in auto se non sei un esponente della politica? Una grandissima parte del centro storico infatti, da qualche anno anche via dei Fori Imperiali, è preclusa al traffico. Se si vuole vedere il centro ci si deve spostare obbligatoriamente con i mezzi, oppure tentare la sorte e provare a cercare parcheggio nelle zone di Largo Argentina, spostandosi verso la sponda del Tevere. Anche questa è un’impresa non da poco, ma se si avesse la fortuna di trovare parcheggio sul lungo Tevere (attenzione perché molti sono a tempo) da qui ci si potrebbe spostare tranquillamente con gli autobus, in Largo Argentina ci sono diverse fermate che portano fino in centro, come il 19, l’autobus piccolo che arriva fino a piazza del Popolo. Nemmeno a pensarci di arrivare in auto in prossimità dei maggiori monumenti della città come Piazza di Spagna o Fontana di Trevi. E il parcheggio in quelle zone non esiste, semplicemente. Non per chi non sia residente o abbia particolari permessi.

    Una cena a Trastevere

    Trastevere è il centro della movida romana per aperitivi e cene, come rinunciarvi. Chiaramente l’andazzo è sempre lo stesso: trovare parcheggio è se non impossibile, quasi. Si rischia davvero di girare per ore alla ricerca di uno stallo Poi magari capita di trovarne miracolosamente uno con strisce bianche, quasi come un miraggio. Una macchina esce e tu vai a fiondarti in quell’unico posto vuoto e dal buio della sera compare il parcheggiatore abusivo. Sì, purtroppo bisogna prendere in considerazione anche questo risvolto. Il più delle volte opporsi è controproducente, si finisce solo per mandare all’aria la serata. Anche in questo caso si deve praticamente abbandonare l’idea di trovare n parcheggio gratuito, ma con tutta probabilità anche quelli a pagamento saranno esauriti, soprattutto tra il venerdì e la domenica sera, e non resta altro da fare che optare per un garage privato.

    Anche a Trastevere ce ne sono alcuni, in media restano tutti aperti 24 ore su 24 e alcuni sono anche ubicati in posizioni strategiche, come nei pressi delle fermate degli autobus, il numero 3 e del tram 8. La cifra media richiesta è di circa 2 euro l’ora per le utilitarie, ma nell’orario notturno si può arrivare a sborsare anche 3 euro l’ora a partire dalle 20.00. Il parcheggio giornaliero, invece, può arrivare fino a un massimo di 20 euro. Non è economico, ma per una serata in compagnia può essere l’unica soluzione, anche perché a girare il quartiere nella ricerca di un parcheggio, si finisce per spendere comunque in carburante, oltre che per trascorrere la maggior parte della serata in auto.

    Il parcheggio a Ottaviano

    Parcheggiare  a Ottaviano, invece, può essere, talvolta, meno impegnativo rispetto ad altre zone della città. Se si gira con un po’ di pazienza si riesce a trovare qualche parcheggio blu libero. Ovviamente non vicino alla zona del Vaticano. C’è sempre molto fermento in questo quartiere, ma proprio per questo motivo non è difficile trovare chi finisce suoi acquisti e va via liberando il parcheggio. Naturalmente ci vuole molta attenzione perché alcuni sono dedicati esclusivamente ai residenti e altri sono fruibili solo per un periodo di tempo limitato, quindi è bene sempre osservare eventuali cartelli onde evitare sanzioni.

    In conclusione, parcheggiare nel centro di Roma è difficilissimo, troppe auto, pochi stalli. I mezzi non sempre riescono a sopperire alla necessità degli abitanti e dei turisti e soprattutto durante il periodo delle festività, girare in centro con l’auto è un vero incubo. Mappa alla mano, conviene a priori stilare un percorso che contempli la rimessa dell’auto in un garage a pagamento e lo spostamento con i mezzi. Non è certo una soluzione esattamente economica, tuttavia la speranza di trovare un parcheggio bianco in centro è pura utopia. Meglio evitare di perdere tempo e sprecare carburante, se si può.

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