I prestiti che fanno “mangiare le mani” alla Roma

adem ljajic inter

“Il riscatto? Ne parla la società, io sto bene e provo ad aiutare la squadra dando il massimo. A Roma qualcuno si sta mangiando le mani? Spero di sì” Così parlava Adem Ljajc ai microfoni di Mediaset dopo aver segnato il gol che sabato sera ha portato l’Inter alla vittoria contro il Genoa.

E una cosa è certa: con i suoi 2 gol e 3 assist, con le sue giocate eleganti e con la qualità che sta dimostrando in campo in maglia nerazzurra, Ljajc sta facendo sicuramente “mangiare le mani” a più d’uno. Non saranno infatti pochi i tifosi che si stanno chiedendo perché con la maglia della Roma il giovane serbo non abbia saputo tirare fuori le stesse qualità che ora sta dimostrando sotto la conduzione di Mancini; e probabilmente quei tifosi sono gli stessi che si sono interrogati sullo strano caso Doumbia e Destro: perché calciatori che a Roma sembravano avere scarse qualità, una volta andati in prestito tornano a brillare? Il criticatissimo Doumbia, una volta andato via da Roma, ha segnato niente di meno che 6 gol in Champions League e 5 in campionato, dove ha collezionato anche 5 assist.

Mattia Destro invece, dopo un inizio di stagione in penombra, sembra essersi sbloccato con Donadoni: a testimoniarlo i 4 gol nelle ultime 4 partite (contro l’Atalanta, proprio contro la Roma dal dischetto e la doppietta al Napoli). Forse non sono stati valorizzati in giallorosso, forse non hanno trovato l’ambiente adatto o il momento migliore, ma sicuramente i prestiti della Roma, con le loro prestazioni fuori casa, stanno facendo “mangiare le mani” a parecchi tifosi.

(Chiara Di Paola)