Ranieri: “Attenzione ai campioni del Bayern”

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    «Non mi aspetto un avversario dimesso. La rosa del Bayern è di tutto rispetto. In campionato non trova continuità, ma in Champions ce l’ha eccome. Abbiamo vinto a Basilea e interpreteremo questa gara per vincerla. Vogliamo fare di tutto per passare il turno». Vincere in Champions per dare seguito al buon momento in campionato. E’ l’obiettivo del tecnico della Roma, Claudio Ranieri, alla vigilia della sfida contro il Bayern Monaco. «Van Gaal? -dice Ranieri sull’allenatore dei bavaresi- Ha un’ottima organizzazione di gioco. E’ un tecnico serio e preparato, mi aspetto una grande partita. All’andata fu una partita molto tattica, dove non siamo riusciti a fare quello che volevamo. Questa volta siamo decisamente più in forma, e sono curioso di vedere cosa i ragazzi sono in grado di fare».
    Ranieri si sofferma poi su Jeremy Menez, diventato un protagonista assoluto di questa Roma: «Menez ha fatto passi da gigante già l’anno scorso. Quello che gli dicevo, lo dicevo per il suo bene. Quando lui lo ha capito ha già fatto un passo avanti. Sentirsi amato è molto importante per un ragazzo sensibile come lui. Lo rimprovero ancora perché chiede troppo a se stesso e invece deve essere più sereno. Può crescere ancora tantissimo». I giallorossi sembrano aver trovato la quadratura del cerchio a livello tattico con Menez alle spalle delle due punte, ma Ranieri non esclude di poter cambiare in corso d’opera: «L’aspetto tattico per ora è quello, però nel calcio si può sempre cambiare. Borriello sta bene e sta facendo gol. Deve continuare così. Poi ho la fortuna di avere centrocampisti che possono giocare in più posizioni». Recuperati per il match di Champions De Rossi e Pizarro: «Sono disponibili tutti e due al 100%. La formazione? Non posso dire ancora nulla sceglierò stasera».
    In conferenza con Claduio Ranieri anche Menez. «Abbiamo chiarito tutto l’anno scorso con il Mister -racconta il francese-. Stiamo lavorando bene, io mi sento a casa mia e sto benissimo. Penso, però, che ancora non ho fatto niente, non sono ancora al 100%, posso dare molto di più». «Mi hanno aiutato tutti i compagni -prosegue-, ma è ovvio che, essendo, francese, ho avuto un grosso aiuto da Mexes. Posso solo ringraziarlo. Se oggi sto così è perché tutto è partito da lui». Il talento transalpipno spera di migliorare soprattutto in zona-gol e, dopo la rete all’Udinese, si augura di fare il bis contro il Bayern: «Il tiro? Sicuramente devo migliorare, ma sto andando al tiro con più regolarità e ho fatto gol. Se posso, firmo già adesso per farne uno contro il Bayern». La crescita di Menez è coincisa con l’impiego nel ruolo di trequartista: «In questo ruolo mi sento più libero, però devo accettare le scelte del mister. Ha detto che sono il miglior giovane del campionato italiano? Lo ringrazio. Però ci sono giocatori come Pastore che è fortissimo, ma siamo diversi. Io cerco di lavorare per la squadra e di migliorare. La nazionale? Prima di tutto devo fare bene con la Roma. Sicuramente devo segnare di più per giocare sempre con la Francia».

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