Roma: a Udine tocca ancora a Schick, ma Di Francesco perde Manolas

Roma – La sosta è volta al termine. La 13esima giornata di serie A aprirà i suoi battenti questo pomeriggio alle 15 con la sfida tra Udinese e Roma. I giallorossi saranno ospiti alla Dacia Arena, già stadio Friuli, di Udine contro i bianconeri del neo tecnico Davide Nicola, alla caccia del 3° successo consecutivo dopo aver battuto CSKA in Champions e Sampdoria nell’ultimo turno di campionato.
I Capitolini non voglio arrestare l’ascesa ai piani alti della classifica. Attualmente i ragazzi di mister Di Francesco occupano la sesta piazza in graduatoria, distanti 3 punti da quella Lazio per adesso piazzata nell’ultima casella valida per accedere alla prossima coppa Campioni.
Fiulani invece a sorpresa risucchiati nei bassifondi, con 9 punti conquistati e momentaneamente terzultimi in coabitazione con l’Empoli. Proprio l’Empoli è stata l’ultima città lontano dalla Capitale ad essere espugnata dalla Roma. La vittoria distante dall’Olimpico manca infatti dall’ottava giornata, quando Nzonzi e Dzeko regolarono i toscani al Castellani. Ironia della sorte, proprio gli azzurri sono costati l’esonero all’ormai ex tecnico dell’Udinese Velazquez. Fatale la sconfitta per 2-1 maturata in trasferta nell’ultimo appuntamento disputato.

Qui Roma

Di Francesco fa la conta degli infortuni. Non partiranno per la spedizione friulana, oltre ai lungodegenti Perotti e Pastore, nemmeno Daniele De Rossi e Kostas Manolas. Le assenze del centrocampista e del centrale di difesa costringeranno il tecnico abruzzese a rimescolare l’11 di base. In difesa Santon prenderà parte alla gara nonostante la febbre che lo ha colpito nelle ultime ore. L’ex Inter sarà così posizionato sull’0ut di destra al posto di Florenzi. Sulla corsia opposta Kolarov, anche lui non al top della condizione dopo una leggera botta al piede collezionata in Nations League con la sua Serbia. A completare il quartetto a difesa di Olsen ci saranno invece Fazio e Juan Jesus. Davanti a loro, sulla mediana di centrocampo, Cristante dovrà fare le veci di De Rossi ed affiancare Nzonzi nel compito di collante tra difesa e offesa. I tre trequartisti saranno Under, Lorenzo Pellegrini e uno tra Kluivert ed El Shaarawy, con quest’ultimo in vantaggio sull’olandese. Novità importante anche per ciò che concerne il terminale d’attacco. Patrik Schick guiderà ancora una volta la fase offensiva giallorossa. Il ceco è stato difatto preferito a Dzeko dopo la prima rete messa a segno in campionato contro la Samp e il bis vincente apposto con la maglia della Repubblica Ceca.

Roma 4-2-3-1: Olsen; Santon-Fazio-Juan Jesus-Kolarov; Cristante-Nzonzi; Under-Lo.Pellegrini-El Shaarawy; Schick

Qui Udinese

Padroni di casa alla disperata ricerca di punti per issarsi in acque meno mosse. Il cambio alla guida tecnica sarà sicuramente uno stimolo in più per il club di patron Pozzo, il quale ha voluto dare una scossa a tutto l’ambiente affidando la regia della panchina ad un tecnico dall’usato sicuro come Davide Nicola. L’ex allenatore tra le altre del Crotone avrà il delicato compito di accompagnare l’Udinese alla conquista di una tranquilla salvezza, senza arrivare al termine della stagione impantanata ancora in zona retrocessione.
L’ex compagine allenata da Velazquez ha diverse indivualità interessanti, il che renderanno ulteriormente complicato per la Roma tornare dalla trasferta col bottino pieno.
Il modulo con il quale le zebrette si presenteranno ai nastri di partenza dovrebbe essere il 3-5-2. Attenzione al duo d’attacco Pussetto-Lasagna, in grado di alternare qualità ed esuberanza al pacchetto avanzato dei friulani. In difesa, oltre a Musso tra i pali, il terzetto di difendenti sarà così composto: Stryger Larsen, Nuytinck e Troost-Ekong. Folta come detto la linea mediana, con ben 5 centrocampisti lì in mezzo: Ter Avest, Fofana, Mandragora, De Paul e Pezzella.

Udinese 3-5-2: Musso; Stryger Larsen-Nuytinck-Troost Ekong; Ter Avest-Fofana-Mandragora-de Paul-Pezzella; Pussetto, Lasagna.

Massimiliano Sciarra