Roma-Brescia: Fonseca perde Pastore ma recupera Pellegrini, Grosso esclude Balotelli

Roma – Sosta archiviata e nuovo tour de force all’orizzonte. Si comincia quest’oggi alle 15, allorquando allo stadio Olimpico capitolino arriverà il Brescia fanalino di coda per la giornata numero 13 del campionato corrente.
Roma reduce dal KO di Parma prima dello stop di due settimane dedicato alle qualificazioni ad Euro2020. Mister Fonseca recupera Lorenzo Pellegrini, ma deve rinunciare a Pastore (problema ad un’anca). Niente da fare per Mkhitaryan, rimandato il suo rientro in campo.

Fabio Grosso, sulla panchina dei biancazzurri dopo l’esonero di Eugenio Corini, non ha cominciato col piede giusto la sua nuova avventura alla direzione dei lombardi. L’esordio ha visto i suoi ragazzi soccombere tra le mura amiche del Rigamonti per 4-0 contro il Torino e, come se non bastasse, è arrivato il primo screzio con Mario Balotelli. L’attaccante azzurro non è stato inserito nella distinta dei convocati dell’ex campione del Mondo, saltando per scelta tecnica la trasferta nella Capitale.

Qui Roma

Dopo essere scivolati dal 3° al 6° posto nel giro di 90 minuti a causa della sconfitta maturata al Tardini di Parma, l’imperativo per Fonseca e il suo collettivo è quello di riprendere la marcia che aveva portato i giallorossi a stanziarsi sul gradino più basso del podio. Il recupero di Lorenzo Pellegrini fa sorridere il tecnico portoghese, permettendogli di poter far a meno di un infortunato Pastore senza troppi patemi d’animo. Il numero 7 tornerà così subito protagonista dopo 2 mesi passati in infermeria.

Ballottaggio Santon-Florenzi sulla corsia destra. Mancini di nuovo al fianco di Smalling al centro della difesa

In difesa ancora ballottaggio tra chi sarà il terzino destro. Out Spinazzola, il dualismo è tutto ad appannaggio di Florenzi e Santon, con quest’ultimo ancora una volta in vantaggio sul capitano. Sulla corsia opposta Kolarov scenderà sul rettangolo di gioco per la 13esima volta consecutiva solamente in campionato, 17esima considerando anche l’Europa League. Al centro potrebbe rivedersi Gianluca Mancini, di nuovo nel suo ruolo naturale al fianco di Smalling dopo la felice esperienza come mediano.

Diawara vicino a Veretotut e la mediana è servita. Zaniolo in campo dopo il record in nazionale

In mediana, appunto, Diawara prenderà il posto del centrale italiano accanto a Jordan Veretout. A loro due il compito di spezzare le ripartenze avversarie e impostare le offensive dei propri compagni di squadra.
Più avanti, appurata la presenza di Pellegrini, Zaniolo e Kluivert agiranno ai suoi lati. Per Zaniolo la soddisfazione di essere diventato il più giovane calciatore romanista ad andare in gol con l’Italia superando il precedente record appartenente a De Rossi, siglando una doppietta nel 9-1 con cui la nazionale di Roberto Mancini ha letteralmente schiantato l’Armenia.
In attacco Dzeko guida ancora l’arrembaggio romanista.

Roma 4-2-3-1: Pau Lopez; Santon-Smalling-Mancini-Kolarov; Veretout-Diawara; Zaniolo-Pellegrini-Kluivert; Dzeko

Qui Brescia

Linea dura di Fabio Grosso con Mario Balotelli, lasciato a casa dopo i dissapori sorti durante la settimana di avvicinamento alla sfida odierna. Le Rondinelle chiudono la classifica con 7 punti raccolti, di cui 6 ottenuti in trasferta vincendo a Udine (0-1) e Cagliari (0-1). L’unico punticino conquistato in casa è stato frutto dello 0-0 maturato contro la Fiorentina.

Fabio Grosso sostituisce un esonerato Corini. A lui il duro compito di portare il Brescia alla salvezza

Questo avvio claudicante ha perciò spinto il patron Massimo Cellino ad allontanare Eugenio Corini al termine dell’11esima giornata, affidando la guida tecnica del club a Fabio Grosso. Per l’ex tra le altre di Inter e Juve il compito di portare il Brescia ad una tranquilla salvezza, ma per farlo dovrà cominciare partendo dall’ultimo scalino in graduatoria.

Con 10 go fatti e 20 subiti le Rondinelle si attestano al 16° posto per centri fatti e subiti

Le Rondinelle hanno rifatto capolino in serie A dopo l’ultima retrocessione in serie cadetta avvenuta al termine della stagione 2010/2011. Le maggiori difficoltà il Brescia le sta trovando in fase realizzativa, dove in 12 giornate è la 16esima per gol realizzati (10). Così come 16esima è la classifica di quelli incassati, esattamente il doppio (20).

Tonali guiderà i suoi. Il classe 2000 ha da tempo stuzzicato le fantasie romaniste in chiave mercato

Il giocatore più di spicco degli ospiti è Sandro Tonali. Il classe 2000 si è affacciato al calcio dei big proprio in questa edizione del campionato 2019/2020, trovando il 1° centro tra i grandi nella sconfitta dei suoi a Marassi contro il Genoa (3-1).
Tonali, sul quale ha messo da tempo gli occhi anche la Roma, scenderà in campo nel 4-3-1-2 con cui Grosso proverà a dire la sua all’Olimpico. Insieme al nazionale under 21 ci sarà una vecchia conoscenza dei giallorossi: Emanuele Ndoj, passato per la Primavera di Alberto De Rossi prima di scegliere Brescia.

Sabelli incontra la squadra che lo ha cresciuto e svezzato. Donnarumma-Torregrossa vogliono pungere davanti

Dalle parti del Fulvio Bernardini conoscono anche Stefano Sabelli, terzino destro e pure lui titolare nel duello di oggi. Il quartetto sarà completato poi da Cistana e Chancellor al centro e Martella a sinistra. Tonali e Ndoj saranno coadiuvati anche da Bisoli, mentre l’ex Lazio Romulo fungerà da trequartista dietro al tandem d’attacco Donnarruma-Torregrossa.

Brescia 4-3-1-2: Joronen; Sabelli-Cistana-Chancellor-Martella; Bisoli-Tonali-Ndoj; Romulo; Donnarumma-Torregrossa

Massimiliano Sciarra