Roma-Milan: cercasi reazione dopo l’epica batosta di coppa

Roma – Scontro per la Champions nel posticipo domenicale della terza giornata di ritorno. Alle 20.30 Roma e Milan si contenderanno l’intera posta in palio per accaparrarsi l’ultimo posto valido per accedere alla prossima coppa dalle grandi orecchie. Uno scontro delicato per gli uomini di Eusebio Di Francesco, reduci dalla clamorosa sconfitta ai quarti di coppa Italia contro la Fiorentina.

Il 7-1 subito al Franchi di Firenze ha lasciato più di qualche strascico all’interno dello spogliatoio giallorosso, creando una situazione di malcontento tra mister e giocatori, apparsi molto nervosi durante i 90 minuti disputati mercoledì scorso. Mettersi alle spalle la gara con la Viola sarà un lavoro assai complicato, soprattutto a livello psicologico.

La storia Romanista ci insegna che non è facile reagire a una debacle del genere e, anzi, spesso subire una goleada importante ha avuto come conseguenza un crollo generale all’interno della stessa stagione. Sarà dovere di tecnico e componenti della rosa scuotersi quanto prima, per non veder scivolare via e allontanarsi quell’ultimo posticino per l’Europa che conta.

Qui Roma

Non pochi problemi di formazione per Di Francesco, costretto a rinunciare all’intera mediana del campo in vista del match odierno.  Nzonzi e Cristante non potranno infatti far parte della partita, in quanto entrambi ammoniti e squalificati nel pirotecnico 3-3 maturato sul campo dell’Atalanta nell’ultimo impegno di campionato. Scocca perciò nuovamente l’ora di Daniele De Rossi, che è tornato ad assaporare il terreno di gioco nell’inspiegabile partita di coppa Nazionale. Per il capitano pochi spiccioli di gara, sul risultato già compromesso, utili però per riprendere confidenza col terreno di gioco e fare un pò di rodaggio in vista della contesa ai rossoneri.
Al fianco del numero 16 ci sarà Lorenzo Pellegrini, nuovamente chiamato ad arretrare di qualche metro il suo raggio d’azione. Sarà per forza di cose questo il duo che avrà il compito di far da fluidificante tra difesa e offesa.

Cambi anche in difesa. Fazio tornerà titolare, rilevando il posto di uno scialbo Marcano. Spalla dell’argentino il sempre presente Manolas, anche lui in cerca di riscatto dopo la pessima prestazione occorsa in infrasettimanale. Ai loro lati Santon in vantaggio sia su Karsdorp, sia su Florenzi. Kolarov occuperà regolarmente la corsia di sinistra, completando il pacchetto arretrato a protezione di Olsen.

In attacco spazio al tridente di trequartisti composto da Florenzi, Zaniolo ed El Shaarawy. I 3 avranno compito di rifornire di palloni giocabili Edin Dzeko, spento contro la Fiorentina ma acceso contro l’Atalanta, purgata in 2 dei 3 gol realizzati allo stadio Atleti Azzurri d’Italia.

Roma 4-2-3-1: Olsen; Santon-Manolas-Fazio-Kolarov; De Rossi-Pellegrini; Florenzi-Zaniolo-El Shaarawy; Dzeko

Qui Milan

I Diavoli di Gennaro Gattuso stanno attraversando un ottimo periodo di forma e di fiducia, dettata anche dall’acquisto dell’ultimo arrivato in casa Milan: Krzysztof Piatek. Il polacco ex Genoa si è presentato alla sua nuova squadra realizzando la decisiva doppietta con la quale il Milan ha eliminato dalla coppa Italia il Napoli. Napoli incrociato anche 3 giorni prima in campionato, fermato sullo 0-0 nell’impianto amico di San Siro.
A supporto dell’attaccante classe 1995 ci saranno invece Suso, vecchio pallino tra le altre proprio del club di Trigoria e Calhanoglu.

A centrocampo il trio composto da Kessie, Bakayoko e Paquetà, altro nuovo arrivato nella città meneghina nel corso del calciomercato di riparazione conclusosi nella giornata del 31 gennaio. Calabria, Musacchio, l’ex Roma Romagnoli e Rodriguez saranno invece gli scudieri di Gigio Donnarumma.

Milan 4-3-3: Donnarumma; Calabria-Musacchio-Romagnoli-Rodriguez; Kessie-Bakayoko-Paquetà; Suso-Piatek-Calhanoglu

Un girone fa il Milan si impose in extremis sulla Roma grazie al gol decisivo di Cutrone, autore del 2-1 finale. Cutrone che ha trovato la via del gol anche nell’ultimo incrocio giocato nella Capitale, risalente alla passata stagione e terminato per 2-0 a favore degli ospiti anche grazie alla rete di Calabria.
Per trovare l’ultimo successo interno dei giallorossi all’Olimpico dobbiamo retrocedere alla stagione 2016/2017. A decidere la disputa fu l’unico gol di serata timbrato da Radja Nainggolan (1-0). L’anno precedente, invece, un gol di Cucka riacciuffò il vantaggio iniziale siglato da Rudiger inchiodando il punteggio sul 1-1 al triplice fischio finale.

Massimiliano Sciarra