Si chiude il girone di Europa League: Wolfsberg ultimo ostacolo sulla strada dei sedicesimi

Roma –  Tempo di primi verdetti in casa Roma. Si concluderà infatti quest’oggi il girone di Europa League, quando alle 21 i giallorossi ospiteranno il Wolfsberg nella sesta e ultima partita del gruppo J della suddetta coppa. Ai Capitolini basta un solo punto per qualificarsi matematicamente ai sedicesimi di finale della seconda competizione europea per club. La classifica vede la ciurma di Fonseca appaiata in vetta con il Borussia a quota 8 ma, in virtù dello scontro diretto a favore dei tedeschi, la posizione reale è il secondo scalino del podio.

Qui Roma

In occasione della gara di oggi (e non solo) Fonseca perde Chris Smalling per infortunio. L’inglese ha riportato un trauma distrattivo al ginocchio sinistro con interessamento del collaterale. Per l’ex Manchester possibile rientro in campo nel 2020, proprio quando si riprenderà a parlare anche dell’argomento europeo. Per far sì che a questo argomento faccia parte anche la Roma bisognerà però superare l’ostacolo austriaco.

Mirante ancora titolare. Kolarov potrebbe partire per la prima volta in stagione dalla panchina

Contro il fanalino di coda Wolfsberg, già eliminato, Mirante scenderà ancora tra i pali dopo la più che positiva prova di Milano con l’Inter. A coadiuvare il portiere italiano vedremo il ritorno in campo di Alessandro Florenzi, in vantaggio rispetto a Spinazzola nel ruolo di terzino destro. Al centro Mancini verrà spalleggiato da Fazio per ovvi motivi, mentre Kolarov potrebbe essere sostituito proprio da Spinazzola e partire per la prima volta in stagione dalla panchina.

Pellegrini convocato. Dzeko a -13 dal primato di Totti in Europa per numero di gol segnati in giallorosso

Nessuna novità invece in mediana. Veretout e Diawarà saranno confermati scudieri davanti alla difesa. Più avanti, sulla linea dei trequartisti, ottime notizie per ciò che concerne Lorenzo Pellegrini. Il numero 7 romanista è stato inserito nella lista dei convocati del tecnico portoghese dopo lo spavento registrato nel penultimo allenamento prima di questo incontro. Non è però da escludere un turno di riposo per il re degli assist romanista, lasciando a Zaniolo il compito solitamente da lui svolto.
Sugli esterni agiranno Under a destra e Mkhitaryan a sinistra, mentre Edin Dzeko ha smaltito definitivamente la febbre ed è pronto a dare il suo contributo alla causa romanista andando alla caccia del 26esimo centro internazionale da quando è arrivato nella Capitale.

Roma 4-2-3-1: Mirante; Florenzi-Mancini-Fazio-Spinazzola; Veretout-Diawara; Under-Zaniolo-Mkhitaryan; Dzeko

Qui Wolsfberg

Le speranze di qualificazione del Wolfsberg si sono esaurite prima dell’ultima giornata da disputarsi all’Olimpico. Pensare che i Lupi di Wolfsberger avevano cominciato la loro avventura nel gruppo J con 4 punti, frutto di una vittoria a sorpresa al Borussia Park e proprio un pareggio interno contro la Roma. Ma quel punto fu paradossalmente anche l’ultimo conquistato, arenandosi così in fondo alla classifica dopo 3 sconfitte consecutive.

Sarà il nuovo tecnico Sahli a dirigere la squadra a Roma, all’andata sedeva in panca Struber

Rispetto all’andata il cambio più rilevante è sicuramente quello relativo alla guida tecnica degli austriaci. Gerhard Struber è stato infatti sostituito da Mohamed Sahli, eletto allenatore ad interim da 4 gare a questa parte. Nell’ultimo impegno disputato in patria il tecnico tunisino è però capitolato tra le mura amiche contro il Lask (1-3), a cui si aggiungono altri 2 KO a fronte di un solo successo. In classifica sono 13 i punti di ritardo sulla capolista Salisburgo, che attestano la squadra ospite della Roma al 3° posto.

Attenzione a Liendl. Il trequartistà punì la Roma nella gara di andata disputata a Graz

Nella gara di Graz disputata lo scorso 3 di ottobre Liendl pareggiò il vantaggio iniziale della Roma firmato da Spinazzola, inchiodando il risultato sul 1-1 finale.
Liendl ci sarà anche stasera, schierato da unico trequartista dietro il tandem d’attacco formato da Weissman e Niangbo. All’andata furono loro 3 a creare i maggiori grattacapi dalle parti di Mirante, impegnato a più riprese a non concedere il raddoppio degli austriaci.
In difesa, a protezione di Kofler, il quartetto di scudieri sarà composto da Novak, Sollbauer, Rnic e Schimtz. A centrocampo invece ci saranno Schmid, Leitgeb e Ritzmaier

Wolfsberg 4-3-1-2: Kofler; Novak, Sollbauer, Rnic, Schmitz; Schmid, Leitgeb, Ritzmaier; Lendl; Weissman, Niangbo.

Tolta la gara d’andata non esistono precedenti giocati in Italia tra Roma e Wolfsberg, al loro primo incontro ufficiale giocato all’ombra del Colosseo.

Massimiliano Sciarra