Roma: è tutto in gioco

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    Dopo il rifiuto di Conte la Roma deve necessariamente mettere un punto e andare a capo. C’è da preparare il presente iniziando a dar forma alla struttura tecnica (ds e allenatore) e il futuro attraverso la conclusione dell’iter per lo Stadio di Tor di Valle.

    Per il direttore sportivo si fa da tempo il nome di Petrachi del Torino, anche se ha ancora un anno di contratto con i granata. Al momento un’ipotesi attendibile, qualora non dovesse concludersi positivamente la trattativa, sembra essere la permanenza a Trigoria di Massara.

    E l’allenatore? Sarà preso prima o dopo la decisione sul futuro ds? Logica vorrebbe che il prossimo trainer giallorosso venga preso dopo ma la situazione ad oggi sembra essere davvero molto ‘fluida’. E comunque non è da scartare al 100% che magari il duo Massara-Ranieri resti anche la prossima stagione.

    Mister Ranieri è arrivato (tornato) nella Capitale per fare esclusivamente il traghettatore e, anche se le sue ultime dichiarazioni confermano il prossimo 30 giugno come definitiva conclusione della sua seconda esperienza giallorossa, la sensazione è che un altro anno a queste latitudini alla fine accetterebbe di farlo.

    Se invece si dovesse decidere di puntare su un nuovo allenatore c’è chi giura che sarà italiano. I nomi sono gli stessi che circolano da settimane: Sarri, Gasperini, Gianpaolo, Gattuso. Indubbiamente il primo rappresenta la soluzione più prestigiosa ma è anche la più complicata da concretizzare. Per quello che riguarda gli altri tre sono sostanzialmente soluzioni similari anche se il grande campionato dell’Atalanta ha il suo peso.

    In tutto questo però non può essere sottovalutato il mercato. E la Roma è molto in ritardo. Non è un mistero che le strategie operative per l’acquisizione di nuovi calciatori inizino verso il mese di marzo. Ormai oltre un paio di mesi sono andati ed è proprio questa l’urgenza maggiore per la prossima stagione.

    Quindi ds, allenatore e mercato. Prima possibile. Ma ormai è fin troppo evidente che sta per verificarsi un vero e proprio effetto domino. Ed è altrettanto evidente che la prima tessera che provocherà l’innesto di questo processo è lo Stadio della Roma…

    Andrea Felici

     

     

     

     

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