Su Facebook le opinioni di tutti, meno quelle di chi…

Su Facebook le opinioni di tutti, meno quelle di chi…

Su Facebook il fact checker, quello che controlla che i post degli iscritti non contengano false notizie, fake news in inglese per chi non conosce l’italiano, è intervenuto ogni volta che un iscritto inserisce o condivide il testo essenziale di una risoluzione del Consiglio d’Europa che raccomanda ai 49 paesi aderenti, Italia compresa, di non discriminare i cittadini contrari all’obbligo della vaccinazione anti-covid.

Il fact checker ricorda a chi non lo sa che il Consiglio d’Europa non fa parte dell’Unione Europea. Grazie, sapevamcelo. Sottolinea che le risoluzioni del Consiglio d’Europa non sono giuridicamente vincolanti. Grazie, e chi ha detto il contrario? Resta il fatto, inutilmente checkabile, che il Consiglio d’Europa raccomanda di non discriminare chi non vuole vaccinarsi.

Bene, siamo tutti perfettamente d’accordo col Consiglio d’Europa e assolutamente contrari a chi discrimina e cerca di imporre con le buone e soprattutto con le cattive la vaccinazione anti-covid a tutti i cittadini.

Suppongo che facebook sia favorevole a rispettare le opinioni di tutti, visto che è nato proprio per dare voce alle opinioni di tutti. Lo ha sempre fatto – e di questo va ringraziato e non lo si ringrazierà mai abbastanza – meno che quando vede sui vaccini opinioni dissenzienti da quelle di chi controlla la sanità in Italia.

Arrigo d’Armiento