Lucha Y Siesta: dopo bombardamento di mail invasione di messaggi ad Atac

Roma – È iniziato stamattina attorno alle ore 9 il tam tam social delle attiviste della Casa delle Donne ‘Lucha y Siesta’ a rischio sgombero che, dopo il mailbombing del 30 agosto verso Comune di Roma e Regione Lazio, chiedono di inondare fino alla mezzanotte di oggi il numero di Atac con messaggi vocali, dicendo: “Quanto costa Lucha y Siesta?”.

Questo il testo inoltrato dalle femministe romane via WhatsApp: “Amiche e amici, in tanti ci avete chiesto come continuare a difendere ‘Lucha y Siesta’. Ecco cosa fare subito: da ora fino alla mezzanotte del 3 settembre manda un vocale ad Atac al 3351990679 dicendo: ‘Quanto costa Lucha y Siesta?’. 1. Salva il numero 3351990679; 2. Apri whatsapp; 3. Manda l’audio; 4. Condividi immagine e msg con le istruzioni. Facciamo sentire la nostra voce!”.

È dello scorso 29 agosto la notizia di un imminente intervento per la liberazione coatta dell’edificio di proprieta’ dell’Atac, comunicata con una lettera che annuncia alle attiviste di Lucha “l’interruzione delle utenze per il 15 settembre e l’imminente sgombero dello stabile”, una casa-rifugio dove attualmente “vivono 15 donne e 7 bambini”. Per questo e’ stata lanciata per giovedi’ 5 settembre un’assemblea pubblica in cui la Casa delle Donne e Non Una Di Meno discuteranno le prossime mobilitazioni.