Diritto di replica, Marcello Zuinisi (Nazione Rom) risponde a Fabrizio Sartori

Più informazioni su

Diritto di replica, Roma, Marcello Zuinisi (Nazione Rom) risponde all’esponente della Lega Fabrizio Sartori e smentisce le accuse. Nel rispetto delle norme deontologiche che tutelano il diritto di replica  Romadailynews accoglie la richiesta del legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom, Marcello Zuinisi e pubblica un articolo in risposta al pezzo uscito su www.romadailynews.it in data odierna con il titolo: “Santori (LEGA): “Insultato e minacciato da responsabile nazionale rom”.

Gentile  Direttore responsabile ROMADAILY NEWS,

la presente con la quale esercito diritto di replica e smentita relativamente ad articolo da voi pubblicato di cui si riporta titolo, link e contenuto:

https://www.romadailynews.it/politica/santori-insultato-mina cciato-responsabile-nazionale- rom-0362262/

Roma – “Ho ricevuto insulti e minacce dal rappresentante legale dell’associazione Nazione Rom solo per aver dato voce ai cittadini e alle loro legittime preoccupazioni. Ingiurie, rivolte anche al ministro dell’Interno Matteo Salvini dallo stesso soggetto, che ho prontamente denunciato ai Carabinieri” lo dichiara in una nota Fabrizio Santori esponente romano della Lega per Matteo Salvini Premier che sarà assistito dall’Avv. Marco Giudici.

“Razzista, nazista, speculatore, falso, sfruttatore, tiratori di bombe nei confronti dei bambini, dove sei ti vengo a prendere sono state solo alcune delle parole utilizzate dal presidente di Nazione Rom che aveva accompagnato la telefonata sia da un sms che da numerosi post pubblici pubblicati sulla mia pagina ufficiale di Facebook tutti o quasi dello stesso tenore”.
“Motivo di tanta rabbia e acredine nei confronti del sottoscritto, del responsabile della Lega Ponte Milvio Riccardo Corsetto e di Matteo Salvini è stato lo sgombero del campo nomadi Camping River, e le relative preoccupazioni dei cittadini che in questi giorni, oltre a vedere una parte dei rom dislocata per le strade, stanno constatando la collocazione degli stessi in luoghi scelti dall’amministrazioe comunale per formare nuovi piccoli insediamenti, come ad esempio a Monteverde in via Ramazzini, e sembrerebbe anche a Prima Porta in un ex centro estivo chiuso dalle suore che lo gestivano per far posto ad un nuovo progetto ancora sconosciuto. Siamo certi che la giustizia farà il suo corso velocemente, affinché chi utilizza questi metodi intimidatori venga punito, soprattutto perché ci risulta inaccettabile che i cittadini debbano continuare a subire ogni sorta di illegalità sul territorio senza neanche potersi più rivolgere a quelle forze politiche che vogliono tutelarli. Questi metodi non ci intimoriscono, anzi ci danno la forza per andare avanti con maggiore grinta e determinazione” conclude Santori.

con la presente si chiede la pubblicazione del seguente articolo ai sensi della legge sulla stampa n. 47 del 1948

NAZIONE ROM, CAMPING RIVER: FABRIZIO SARTORI  E’ UN BUGIARDO. CALUNNIE E STRUMENTALIZZAZIONI DEI BAMBINI ROM E NON ROM DI ROMA CAPITALE

Le dichiarazioni di Fabrizio Sartori, esponente romano della Lega Con Matteo Salvini sono assolutamente false e prive di ogni riscontro.

In data 5 agosto 2018, il Giornale di Alessandro Sallusti ha pubblicato la falsa notizia secondo la quale le SUORE di Via di Santa Cornelia n. 150, Roma, avrebbero offerto ospitalità alle famiglie di etnia Rom, sgomberate dal Camping River in data 26 luglio 2018. La notizia è stata diffusa da Fabrizio Santori, esponente capitolino della “Lega con Matteo Salvini”, e Riccardo Corsetto, responsabile della Sezione di Ponte Milvio.  Dal 5 agosto, lo scrivente Marcello Zuinisi, legale rappresentante Associazione Nazione Rom (ANR) ha inoltrato numerosi comunicati al direttore de IL GIORNALE  Alessandro Sallusti. Questi  ha deciso di pubblicare la smentita soltanto trentacinque minuti fa.

http://www.ilgiornale.it/news/ cronache/lega-centro-estivo-bi mbi-delle-suore-chiuso-far-spa zio-ai-1562081.html

Sulla vicenda è stato interessato direttamente l’Ordine dei Giornalisti del Lazio, di Roma, di Milano e della Lombardia.

Questo il testo completo inviato al Giornale: gli esponenti capitolini della “Lega con Matteo Salvini” Fabrizio Sartori e Riccardo Corsetto hanno diffuso, irresponsabilmente, false informazioni circa i centro estivi gestiti dalle Suore di Via Santa Cornelia n. 150, Roma con le quali si afferma che sono stati cacciati dei bambini per far posto alle famiglie rom sgomberate dal Camping River. Invitamo a non strumentalizzare la vita dei bambini rom e non rom. I bambini sono tutti uguali e vanno trattati con rispetto;

abbiamo appurato la falsità delle informazioni diffuse: nostri delegati si sono presentati, il 5 agosto, dalle Suore, ricevendo risposta al citofono di Via Santa Cornelia 150: “andate via o vi denuncio”;

le famiglie di etnia Rom sgomberate dal Camping River, il 26 luglio 2018, si trovano tutte, da dodici giorni, c/o la Stazione di Prima Porta, come correttamente raccontato da IL GIORNALE con un video ed articolo pubblicato in data 4 agosto 2018 e dal Tgr del Lazio in data 2 agosto 2018;

https://www.youtube.com/watch? v=ft9jmabb7yI&feature=youtu.be

le famiglie di etnia rom, dopo il violento ed illegittimo sgombero operato dal Sindaco Virginia Raggi e dalla Polizia Municipale hanno trovato, la sera del 1 agosto, rifugio c/o un parco cittadino poco distante da Prima Porta: li sono state vigliaccamente attaccate con bombe carta da squadre paramilitari naziste. Per cercare una protezione per se ed i propri bambini, è stato occupato un albergo abbandonato in Via Flaminia Vecchia. Il 2 agosto, le famiglie sono state tutte nuovamente sgomberate dalla Polizia Municipale di Roma Capitale;

il Consiglio Nazionale Rom Sinti Caminanti del Camping River e Prima Porta, continua a richiedere ufficialmente accoglienza c/o lo STATO DEL VATICANO, per le 257 persone, tra cui 120 bambini ed alcuni neonati, sgomberate ed in grave stato di emergenza igienico – sanitaria, come già fatto dal 27 luglio 2108 tramite l’Elemosiniere di Sua Santità, Monsignor Konrad Krajeswki che tramite il Vescovo Ausiliario di Roma Sud Paolo Lo Judice;

https://www.youtube.com/watc h?v=gtDC6C-K_WE

Non contento delle false informazioni diffuse Fabrizio Sartori ha denunciato di essere stato minacciato dalla mia persone: anche questa notizia è priva di ogni fondamento. Ho telefonato dall’utenza telefonica pubblica di ANR n. +39 3281962409 all’utenza telefonica pubblica di Fabrizio Sartori +39 3397360574 invitandolo a non strumentalizzare più la vita dei bambini rom e non rom ed assumersi le responsabilità di pubblico amministratore.

Sono stati inoltre inviati due sms che riproduco testualmente. Il primo è stato inviato alle ore 19.12 del 5 agosto 2018. In esso di legge: “Fabrizio Sartori le suore non hanno offerto nessuna ospitalità alle famiglie rom sgomberate dal Camping River. Chiamale tel 0633611241. Falla finita di diffondere falsità. Vai al mare con Salvini e fatti un bagno”. Il secondo è stato inviato in data odierna alle ore 12.36. In esso si legge: “denunciate le bugie di Fabrizio Sartori noi con Salvini “il Giornale” sui Rom del Camping River https://www.agoravox.it/ Rom-Camping-River-la-falsa-not izia.html

Entrambi gli sms verranno portati, tramite i Carabinieri, alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Roma, dove Fabrizio Sartori verrà denunciato per calunnia e falso allarme con l’aggravante dell’odio etnico.

Cordialmente

Marcello Zuinisi
legale rappresentante
Associazione Nazione Rom

 

Più informazioni su