Instagram Reels: di che si tratta

‘Instagram Reels: un nuovo modo di creare e scoprire brevi, divertenti video su Instagram’

Questo quello che si legge sul sito ufficiale di Instagram riguardo la nuova funzionalità introdotta ad inizio Agosto 2020. Obiettivo principale di Mark Zuckerberg: entrare di prepotenza nel mercato dei video brevi e diretti per spodestare TikTok e magari annientarlo; proprio come avvenne con Snapchat e le relative Stories qualche anno fa.

Ma quali sono le caratteristiche principali dell’ultima trovata di casa Instagram?

Fondamentalmente si tratta di una funzione che permette di creare brevi video, di circa 15 secondi, pubblicabili poi sul proprio profilo Instagram. A questi video è possibile aggiungere effetti, sticker, audio, musiche e tutti gli altri elementi già presenti all’interno delle più famose Instagram Stories.

In particolare, stando a quanto dichiarato sul sito ufficiale di Instagram, gli strumenti che si potranno utilizzare per modificare e creare le proprie Reels sono:
Audio (possibilità di inserire musiche o tenere l’audio originale del video)

Effetti AR (possibilità di utilizzare effetti grafici creati da Instagram o da altri utenti)

Timer (possibilità di inserire un timer con relativo countdown prima che inizi la registrazione)

Allinea (possibilità di allineare i soggetti della registrazione precedente con l’attuale registrazione per dare un effetto di continuità al video)

Velocità (possibilità di modificare la velocità del video o dell’audio)

Dove potrò vedere le Reels creati dagli utenti?

Instagram non si lascia sfuggire nulla e proprio per questo motivo, esattamente come già successe per Instagram TV, ha creato una sezione dedicata esclusivamente ai Reels degli utenti.

Sarà infatti sufficiente aprire l’applicazione e cliccare sul pulsante Ricerca per poter entrare nella sezione Esplora e trovarsi di fronte ad un video Reel casuale, scelto in base ai nostri interessi.

A questo punto basterà un semplice click sul suddetto video ed eccoci nel magico mondo delle Instagram Reels. Il funzionamento è esattamente quello della sua principale concorrente: video che occupa tutto lo schermo, swipe up per andare al video successivo, swipe down per tornare al video precedente. Oltre a questi elementi principali si aggiungono i classici tasti tipici della piattaforma (mi piace, commenta e condividi).

Altro elemento da sottolineare durante l’esplorazione di questa nuova funzionalità è il tasto crea, simboleggiato da una fotocamera stilizzata in alto a destra, che permette di accedere velocemente alla modalità di registrazione di un nuovo Reel, esattamente come succede nella schermata principale di Instagram quando vogliamo creare una nuova Storie.

Sarà davvero una risposta efficace a TikTok?

Zuckerberg lo sappiamo, con il marketing ci sa fare, e quando si tratta di fare concorrenza ad un’altra piattaforma, conosce il fatto suo.
Ora è presto per dire se le Reels potranno davvero avere un impatto significativo e se riusciranno a convincere migliaia di utenti, fruitori di TikTok, a trasferirsi su Instagram.

C’è da dire che il social cinese è sicuramente stato capace di costruirsi una certa immagine e di creare trend globali che hanno influenzato milioni di persone, grazie anche alla nascita dei cosiddetti ‘TikTokers’ capaci di influenzare le masse con i loro contenuti.

Inoltre TikTok possiede una community fortemente fidelizzata, particolarmente affezionata ai propri idoli e agli influencers che popolano la piattaforma sviluppata da ByteDance.

Bisogna però ribadire che, con la nascita delle Stories mai nessuno si sarebbe aspettato, in così breve tempo, una vittoria così schiacciante di Instagram a discapito di una piattaforma affermata e popolata come Snapchat, la quale ha visto la sua fine, perlomeno in Italia dove già inizialmente non aveva mai preso troppo piede.

Solo il tempo sarà in grado di dirci se la nuova funzionalità aggiunta da Instagram potrà essere, o meno, lo scacco matto a TikTok, portando ancora una volta la potenza di Facebook a regnare incontrastata nel panorama dei Social Network.