Arrestati due ladri, avevano preso di mira bus turistico

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    Avevano preso di mira un bus turistico in via Mattia Battistini, a Roma, ma i due ladri sono stati arrestati dagli agenti del commissariato di Primavalle. Nella rete dei controlli predisposti dalla Questura, per arginare il fenomeno dei reati predatori, anche nelle zone di maggior afflusso di turisti, due nomadi, I.V.V. e M.A., rispettivamente di 24 e 21 anni. Il primo già recentemente arrestato, e poi scarcerato, per lo stesso tipo di reato aveva infatti derubato sempre passeggeri di bus turistici. Questa volta in compagnia di altri due minori di origine rom, poi affidati ai familiari, hanno tentato di rubare i bagagli ad un gruppo di stranieri. I quattro, appostatisi in prossimità di un pullman turistico che si era appena fermato per far scendere una comitiva in vacanza a Roma, hanno atteso il momento propizio per passare all’azione. Una volante in transito ha notato i giovani che «armeggiavano» sulla fiancata del bus per cercare di aprire il portellone portabagagli. Quando gli agenti si sono avvicinati, i due nomadi maggiorenni hanno tentato la fuga. Saliti rapidamente su un’auto parcheggiata poco distante con la quale erano giunti sul posto, hanno tentato un inversione a «U» nella speranza di sorprendere i poliziotti. La manovra però non ha sortito gli effetti sperati e dopo un breve inseguimento sono stati affiancati dalla volante e costretti a fermarsi. I due minori invece, che nell’occasione non hanno opposto resistenza, sono stati bloccati nell’immediatezza dei fatti.

    Condotti in commissariato, per i due maggiorenni è scattato l’arresto per il reato di furto aggravato in concorso, mentre i due minori sono stati riaffidati ai familiari. Si tratta del quarto arresto in una settimana, dopo i due arrestati nei giorni scorsi, che in una circostanza analoga si erano impossessati degli oggetti di valore di 45 turisti stranieri. Anche in quell’occasione gli agenti erano riusciti a rintracciare i colpevoli restituendo il maltolto alle vittime. Nella serata di ieri è stato anche arrestato un ladro «specializzato» nell’apertura di «Smart». Una volta all’interno le razziava di tutto: carica batterie, fazzolettini, spray deodoranti, monete, e alloggi per navigatori satellitari. Per aprirle utilizzava arnesi da scasso e spadini, in grado di sbloccare le chiusure centralizzate delle piccole autovetture. Gli agenti del Commissariato di Appio hanno messo fine alla serie di furti, almeno tre in mezz’ora, messi a segno dal topo d’ auto.

    Notato all’interno di una «Smart» parcheggiata in via Camilla, i poliziotti della Volante si sono avvicinati per controllarlo, ma l’uomo, appena accortosi della presenza della polizia, è fuggito. Ne è nato un piccolo inseguimento a piedi al termine del quale l’uomo è stato bloccato. Nello zaino, gli agenti hanno recuperato un sacchetto contenente alcuni arnesi atto allo scasso e tutta la refurtiva trafugata dalle auto. Condotto in Commissariato Z.A.E, marocchino di 26 anni è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e continuato e la refurtiva riconsegnata ai proprietari.

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