Ostia, perseguitare l’ex moglie: arrestato per stalking

Non si era rassegnato un anno e mezzo fa alla fine del matrimonio durato vent’anni ed ha continuato a perseguitare l’ex moglie. I carabinieri hanno così arrestato ad Ostia, la scorsa notte, un pregiudicato 44/ne con l’accusa di stalking. Lasciato dalla consorte, sua coetanea, l’uomo non ha mai digerito questa decisione e ha iniziato a perseguitarla con appostamenti, minacce, telefonate moleste fino ad arrivare, in qualche occasione, a gesti di violenza tale da indurre la vittima a ricorrere alla cure ospedaliere. Nonostante fosse stato emesso nei suoi confronti un provvedimento del Tribunale di Roma che gli vietava di avvicinarsi all’ex moglie, l’uomo ha continuato nelle minacce. La donna ieri pomeriggio, in preda al panico, è ritornata dai carabinieri ai quali ha denunciato nuovi casi di stalking: nonostante sia scattata la denuncia a piede libero per aver violato il provvedimento, il pregiudicato, uscito dalla caserma, è tornato nei pressi dell’abitazione dell’ex moglie e, nel tentativo di indurla ad uscire, ha colpito con calci e pugni la porta urlando minacce ed ingiurie. La vittima ha chiamato i carabinieri che hanno trovato l’uomo ancora furente e quando si sono avvicinati per tentare di calmarlo, lo stalker ha reagito con violenza, nel tentativo di sottrarsi al controllo, tentando prima di colpirli con un seghetto e poi tentando la fuga. L’uomo è stato così arrestato con l’accusa di atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale.