Roma si conferma la regina del Capodanno Cinese in Italia

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    2016: la Cina (e non solo) festeggia l’anno della scimmia!

    Wimdu crea la mappa virtuale della città italiane ed europee dove si festeggia il Capodanno Cinese tra tradizione e divertimento

     

    E’ la festa che si celebra da oltre 4.000 anni, raduna milioni di persone e prosegue per ben 15 giorni: è il Capodanno Cinese! Ogni anno, in concomitanza con la prima luna nuova dell’anno, in Cina e in tutto il mondo si celebra questa importante tradizione diventata un piacevole appuntamento fisso anche per gli occidentali.

    Risalente all’antica Dinastia Shang, il “Festival di Primavera” è nato con l’intento di sconfiggere il mostro “Nian” con il colore rosso e forti rumori, di cui il mostro aveva paura. Ecco spiegati i fuochi d’artificio, i canti e la danza del Leone che contraddistinguono i festeggiamenti del Capodanno Cinese. Legati a questa festa anche numerosi taboo (per esempio è vietato piangere, rompere oggetti o passare la scopa sul pavimento) e idee per un regalo porta-fortuna. E’ di buon auspicio regalare tè, frutta e liquori – rigorosamente impacchettati con carta rossa – mentre sono vietati orologi, ombrelli e oggetti affilati).

    L’anno della scimmia inizia il prossimo 8 febbraio e Wimdu – la più grande piattaforma europea per la ricerca di appartamenti privati – ha creato una mappa virtuale delle città europee e italiane dove si celebra il Capodanno Cinese. Xin Nian Kuai Le! (per chi non lo sapesse è così che si dice “buon anno” in mandarino).

    Londra: “Keep calm & go on the top”

    Nella cultura cinese “sali in alto e guarda lontano”. Per cui, chi si trova nella capitale britannica durante i festeggiamenti del Capodanno cinese può andare nei punti più panoramici della città per assicurarsi un anno ricco di nuovi auspici: per esempio London Eye, The Shard o AnchelorMittal Orbit. Per poi unirsi alla coloratissima sfilata che – ovviamente – percorre le vie di Chinatown!

    Amsterdam, tra lanterne rosse e luci rosse

    La più grande Chinatown dei Paesi Bassi sorge accanyo a Se Wallen – il quartiere a luci rosse di Amsterdam (senza scandalizzarsi, si sa che il colore portafortuna per eccellenza a Capodanno è proprio il rosso!). Per entrare nel vivo dei festeggiamenti ad Amsterdam basta andare al tempio buddhista Fo Guang Shan He Hua, dove ha inizio la tradizionale parata. E poi seguire la folla!

    Roma, Prato e Milano si confermano le regine del Capodanno Cinese in Italia; sono queste infatti le città dove la comunità cinese è più presente da anni.

    Roma tra street food e lanterne

    A Roma è il quartiere Esquilino il protagonista indiscusso del Capodanno. Qui ha inizio la danza dei dragoni e dei leoni che si snoda per tutto il quartiere fino a raggiungere Piazza Vittorio. In quest’area della Capitale è possibile gustare dello street food cinese, sotto le tradizionali lanterne rosse che illuminano le vie di Chinatown.

    La Festa delle Luci di Prato

    Due giorni di festa a Prato, dove avrà luogo la Festa delle Luci. Sabato 20 e domenica 21 febbraio, i giorni conclusivi del Capodanno Cinese, sono le date da segnare in calendario per immergersi nell’atmosfera festosa, ma anche riflessiva, di questa festa. La conclusione è infatti prevista nella Piazza del Comune dove i monaci buddhisti pronunceranno preghiere  per la pace e l’armonia nel mondo.

    Non solo shopping nella Chinatown di Milano

    La festa a Milano ha inizio il 14 febbraio da Via Paolo Sarpi, in pieno centro e vicinissima al Castello Sforzesco.  Frequentata tutto l’anno per lo shopping e per i ristoranti (non solo di cucina cinese), la Chinatown milanese diventa ancora più vivace durante il Capodanno. Per l’occasione, nel giorno di San Valentino innamorati e non potranno liberare nel cielo una lanterna e, insieme a lei, i propri desideri per il nuovo anno della Scimmia.

    Wimdu è la più grande piattaforma europea per la ricerca di appartamenti privati in città, con oltre 300.000 soluzioni abitative in più di 150 Paesi in tutto il mondo, e oltre 250 dipendenti dislocati tra le sedi dell’headquarter di Berlino e la città di Lisbona. Attualmente la piattaforma conta più di 1,2 milioni di utenti registrati.

    Per maggiori informazioni: www.wimdu.it

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