Alla SIGOT il Premio ANGI per le tecnologie e l’innovazione a supporto dell’anziano
Più informazioni su
La tecnologia è la consueta protagonista nel Premio ANGI, l’Associazione Nazionale Giovani Innovatori. Tra i riconoscimenti dell’edizione 2021, la quarta, spicca il Premio nella sezione “Risorse Umane e Formazione” alla Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio.
Un traguardo raggiunto grazie all’impiego di strumenti tecnologici e innovativi a supporto dei caregivers e nelle RSA.
La società scientifica, presieduta dal Prof. Alberto Pilotto, è riuscita così a valorizzare un progetto sulla geriatria risultato strategico e fondamentale per l’importanza della cura e della presa in carico dei soggetti in terza età nel secondo Paese più anziano del mondo dopo il Giappone.
A ricevere il premio è stato il Direttore Scientifico della SIGOT Nicola Veronese, che ha sottolineato l’elemento guida nel lavoro della società, l’approccio multidimensionale.
“Oltre 30 anni di ricerca scientifica attestano che l’approccio multidimensionale geriatrico è lo strumento più accurato ed efficace – ha sottolineato Veronese – Anche la letteratura recente legata alla pandemia COVID-19 ha dimostrato che l’età anagrafica non è sufficiente a caratterizzare la persona anziana e a definire l’andamento clinico delle malattie. Le decisioni cliniche per l’anziano richiedono una valutazione complessiva che tenga conto delle diverse “dimensioni” come le malattie, le disabilità, le caratteristiche psicologiche e sociali”.