Bolton Alimentari: ribadiamo il nostro impegno per la sostenibilità

Più informazioni su

    Con riferimento alle notizie apparse nei scorsi giorni in merito alla “Classifica Rompiscatole” di Greenpeace sui marchi di tonno più sostenibili, Bolton Alimentari, proprietaria del marchio Rio Mare, desidera precisare quanto segue:

    Bolton Alimentari:

    –          si è impegnata ad utilizzare il 45% di tonno pescato con metodi sostenibili entro il 2013

    –          a gennaio di quest’anno, ha esteso l’obiettivo al 100% di tonno proveniente da pesca con metodi sostenibili entro il 2017.

     

    Da sempre impegnata nella  tutela della sostenibilità del tonno, come testimonia l’adesione ormai ventennale al programma Dolphin Safe, Bolton Alimentari è tra i fondatori, nel 2009, della ISSF (International Seafood Foundation /iss-foundation.org) alla quale oggi aderisce il 70% dell’industria conserviera mondiale del tonno. ISSF è una organizzazione no-profit che ha come obiettivi la sostenibilità della pesca del tonno, la riduzione della pesca accidentale e la salvaguardia dell’ecosistema marino. ISSF ha come membri i più autorevoli scienziati e biologi marini e il World Wild Fund for Nature (WWF).

     

    Tramite ISSF Bolton Alimentari partecipa al più grande progetto di ricerca scientifica volto a rendere più sostenibili le attuali tecniche di pesca del tonno, il progetto “Major Tuna Conservation”, a cui partecipano WWF, Birdlife International, NOAA (National Oceanic Atmospheric Administration), RFMO (Regional Fisheries Management Organisations), con il patrocinio della FAO.

     

    La pesca sostenibile è la principale area in cui Bolton Alimentari si è impegnata attraverso il progetto di Corporate Social Responsability “Qualità Responsabile”, lanciato nel 2011 con la pubblicazione del primo report di sostenibilità, che vede impegnata l’azienda anche nelle aree della tutela dell’ambiente, selezione, analisi e controlli delle materie prime, tracciabilità, nutrizione e benessere, rispetto delle persone.

     

    Infine, l’azienda sta attualmente implementando ulteriori iniziative, tra le quali:

     

    –       il vincolo, per tutti i fornitori, al rispetto della “Tuna Policy Bolton Alimentari 2011-2013” per una pesca sostenibile, che prevede tra l’altro: divieto di utilizzare tonno pescato da Long Liner, divieto allo “shark finning”; divieto di approvvigionamento da società con barche iscritte nelle liste IUU – Illegal, unreported and unregulated fishing (pesca pirata), certificazione Dolphin Safe.

     

    –       diversificazione dei metodi di pesca utilizzati, quali il progetto Pole&Line (metodo di pesca a canna) promosso da Bolton Alimentari alle Isole Solomon, come fonte alternativa di approvvigionamento per i prodotti di Bolton Alimentari.

     

    Bolton Alimentari è aperta ad un dialogo costruttivo tra tutti gli attori del sistema per un progresso realmente sostenibile.

    Più informazioni su