Canonizzazione, una guida con percorsi dedicati ai due papi

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    Camminare a Roma sulle orme di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Una guida con percorsi dedicati ai due pontefici è stata ideata da Roma Capitale – assessorato Roma Produttiva e Commissione Turismo – in occasione della canonizzazione dei due Papi.

     Tra i luoghi della città segnalati: il Carcere romano di regina Coeli , la chiesa di San Giovanni Bosco a Cinecittà, il Seminario Romano Maggiore presso cui visse e studiò Papa Roncalli, o la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino dove visse Papa Wojtyla. L’Angelicum, il vecchio convento con il suo chiostro dove Giovanni Paolo II amava passeggiare o la Chiesa di San Basilio, con la statua di Papa Giovanni XXIII.  Luoghi che si snodano tra il centro e la periferia, tasselli di un percorso spirituale, per chi crede, e di ricerca storica per tutti.

    La Guida è online sui portali www.comune.roma.it e www.turismoroma.it e diffusa presso i Punti di Informazione Turistica della Capitale.

    “La canonizzazione è uno degli eventi di portata planetaria che porterà a Roma centinaia di migliaia di persone – dichiara l’assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori – che si aggiungeranno ai turisti che ogni anno visitano la città. Ci siamo chiesti cosa resterà di questi giorni. Cosa saprà ricordare la nostra città delle figure imponenti dei due Papi che hanno segnato la storia del secolo scorso, quasi passando tra di loro il testimone di un’epoca, uniti in questo modo da una continuità  storica e religiosa. Abbiamo ritenuto utile lasciare un segno creando due percorsi e raccoglierli in questa Guida”.

    “Con questa guida vogliamo rendere un servizio non solo a quei milioni di pellegrini e di turisti che in questi giorni ne celebrano la canonizzazione, ma insieme rendere omaggio a Roma quale palcoscenico universale delle gesta e delle parole di due figure straordinarie della Chiesa – dichiara la presidente della commissione Turismo, Valentina Grippo – Papa Roncalli uscì dal Vaticano 152 volte, inaugurando la tradizione delle visite alle parrocchie e agli ospedali, mentre Giovanni Paolo II elesse come luogo prediletto per rivolgersi ai giovani l’area periferica di Tor Vergata. Entrambi, durante il loro pontificato, hanno lasciato un segno indelebile in tantissimi luoghi, non solo religiosi, della capitale, che ne custodisce ancora intatto, come rivelano queste pagine, il fortissimo carisma e insegnamento”.

     

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