Festival Dottrina Sociale, tre giorni su benessere famiglia

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Roma – Giunge alla decima edizione il Festival della Dottrina Sociale della Chiesa promosso dalla Fondazione Segni Nuovi quale luogo di confronto tra cattolici impegnati nel lavoro, nel sociale e in responsabilita’ pubbliche per ritrovarsi, riconoscersi, condividere timori, idee, speranze e azioni facendosi ispirare l’uno dall’altro.

Un’edizione speciale che per la prima volta si svolge in versione diffusa, oltre a Verona, sede storica, in 20 citta’ italiane, ma anche la prima senza il suo storico fondatore, monsignor Adriano Vincenzi, venuto a mancare prematuramente poco meno di un anno fa.

‘RomaXFestivalDSC 2020 – Memoria del Futuro – Benessere della famiglia e complessita’ urbana’ e’ il tema dell’edizione romana che si svolge da oggi al 25 novembre, una tre giorni ricca di iniziative, realizzate e promosse nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria per il contrasto della diffusione del Covid-19 che toccheranno diverse tematiche che mettono al centro la qualita’ della vita e la complessita’ urbana.

L’obiettivo e’ quello di gettare semi di speranza, piu’ che mai necessaria per interrompere la filiera del negativo innescata dalla pandemia che dalla crisi sanitaria ha portato alla crisi economica e del lavoro, poi a quella sociale e relazionale.

Il taglio del nastro all’iniziativa e’ stato dato oggi con la cerimonia di apertura in contemporanea in tutte le citta’ italiane attraverso la piantumazione di un melograno, l’albero simbolo della Dottrina Sociale delle Chiesa, presso il Giardino del Cedro alla presenza di monsignor Gianpiero Palmieri, vicegerente della Diocesi di Roma, Virginia Raggi, sindaca di Roma, e Sabrina Alfonsi, presidente Municipio Roma I Centro e dei rappresentanti delle realta’ coinvolte nella promozione dell’iniziativa: Acli di Roma, Adiconsum Roma, Confcooperative Roma, Ucid Roma, Siamo Impresa Pmi e Bcc Credito cooperativo in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Roma.

Organizzazioni che si riconoscono nei valori della Dottrina Sociale della Chiesa, una bussola in particolare per i credenti che sono impegnati per una buona politica, ma dal valore universale per tutti coloro che hanno a cuore il bene comune.

L’evento di apertura consiste in un gesto semplice ma dal grande valore simbolico in quanto il melograno e’ una pianta presente sin dall’inizio della storia dell’umanita’, richiama la potenza della vita, la generativa’, la sua forza e’ sinonimo di tenacia nelle difficolta’ e con i suoi frutti dai chicchi numerosi e diversi rappresenta la ricchezza insita nella diversita’.

Domani, martedi’ 24 novembre in diretta sulla pagina facebook e youtube delle Acli di Roma e delle realta’ aderenti a partire dalle ore 17 si terra’ un web talk dal titolo ‘La qualita’ della vita nella Capitale oltre l’emergenza’ volto ad analizzare l’impatto dell’emergenza Covid-19 nella Capitale e sulle Buone Pratiche attivate in questo periodo per rafforzare la coesione sociale.

Introduce Lidia Borzi’ presidente delle Acli di Roma, modera il giornalista del Corriere della Sera, Paolo Conti, e intervengono Don Francesco Pesce, incaricato Pastorale sociale e del lavoro Diocesi di Roma, e Carlo Cellamare, professore di Urbanistica presso la facolta’ di Ingegneria Civile e Industriale dell’universita’ Sapienza di Roma.

In occasione del web talk saranno presentate le best practices messe in campo durante l’emergenza. I lavori saranno conclusi da Marco Marcocci, presidente Confcooperative Roma e Lazio. La kermesse si concludera’ mercoledi’ 25 novembre a partire dalle ore 17 con una diretta sulla pagina facebook e youtube delle realta’ aderenti sul tema ‘Benessere della famiglia e complessita’ urbana’.

Riflessione sul rapporto tra Roma e la sua comunita’, ripensando i luoghi della citta’ a partire dalle periferie e dalle esigenze delle famiglie. Introduce e modera Carlo De Masi, presidente Adiconsum.

Intervengono Lidia Borzi’, presidente Acli di Roma, Andrea Cuccello, segretario confederale Cisl, Giorgio Gulienetti, presidente Ucid Roma, Francesco Liberati, presidente Bcc Roma, Marco Marcocci, presidente Confcooperative Roma e Lazio, Don Francesco Pesce, incaricato Pastorale sociale e del lavoro Diocesi di Roma, Cinzia Rossi, presidente Siamo Impresa Pmi-Fenapi Group, Veronica Mammi’, assessora alla Persona, Scuola e Comunita’ solidale e un rappresentante di Acea Spa.

Le conclusioni saranno a cura di Livio De Santoli, prorettore universita’ Sapienza di Roma. Alle ore 19 e’ prevista la cerimonia di chiusura del festival con sottoscrizione della carta dei valori da parte dei promotori.

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