L’assassinio di Cesare e le Idi di marzo. Una rievocazione storica a Largo Argentina

Più informazioni su

    Venerdì 15, dalle ore 16.30, il Gruppo Storico Romano propone la rievocazione dell’assassinio di Giulio Cesare, avvenuto proprio alle Idi di marzo, il 15 del 44 a.C. all’interno della Curia di Pompeo, in corrispondenza dell’attuale Largo Argentina, dove appunto si terrà la piéce. Un assassinio, momento epocale nella storia di Roma, che segnò il passaggio dall’età repubblicana a quella imperiale, ispirando a Shakespeare quella orazione di Marco Antonio che, nella rievocazione storica di venerdì, costituisce la terza scena.

    La rappresentazione ripercorre infatti i momenti topici della vicenda storica: la prima scena
    rievoca la riunione del Senato nella quale Cesare viene minacciato, alla presenza di Marco Antonio, Catone, Cicerone, senatori e tribuni della plebe, di essere dichiarato nemico pubblico di Roma se non scioglie le sue legioni. La seconda scena si incentra sull’incontro con l’indovino Spurinna e il suo monito, “Cesare, guardati dalle Idi di Marzo!”, che non trattiene Cesare dal fare il suo ingresso nella Curia e di finire quindi ucciso dai cospiratori, tra cui il figlio adottivo Bruto (“Tu quoque Brute, fili mi”) con 23 coltellate.

    Al termine della rievocazione il Gruppo Storico Romano deporrà una corona d’alloro.

    La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, realizzata con la supervisione della Sovrintendenza Capitolina e il Dipartimento di Scienze storiche, filosofiche-sociali, dei beni culturali e del territorio dell’Università di Roma Tor Vergata.

    Più informazioni su