Prestazioni ambulatoriali, da Aiop Lazio volantino contro tagli

Roma – Tac, risonanze magnetiche, ecografie. Gli imprenditori della sanita’ privata laziale denunciano con un volantino distribuito nelle 115 strutture associate il taglio di una quota economica del 6% destinata alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, diagnostica di alta specialita’ compresa. “Gli effetti di questo ulteriore provvedimento- fa sapere la presidente di Aiop Lazio, Jessica Faroni- rischiano di ricadere sui cittadini-utenti sia sul piano economico sia sull’allungamento dei tempi di erogazione dei servizi. Il volantino e’ affisso in tutte le nostre strutture perche’ gli utenti devono essere messi al corrente di come cambia, nei fatti, il loro rapporto economico con il sistema. Certo non sono gli amministratori regionali a spiegarlo”. In buona sostanza, fa sapere Faroni, il risparmio che si andrebbe a realizzare con la contrazione disposta dalla Regione Lazio mediante l’adozione del Decreto del Commissario ad acta (n. 246 del 1° luglio scorso) “stride letteralmente con l’intento, oggi noto a tutti, di perseguire l’abbattimento delle liste d’attesa (tra l’altro in modo farraginoso e poco efficace) perche’, sul piano pratico, colpirebbe proprio l’erogazione delle prestazioni in numero tale da vanificare invece la riduzione delle liste stesse”. Secondo la presidente di Aiop Lazio, quindi, servono “altri sistemi per pareggiare i conti. Noi come associazione siamo disponibili al dialogo, siamo pronti a discuterne. Ma se la controparte non si siede ad un tavolo…”, conclude.