Regione: Pignatone e Prestipino chiudono II Summer School

Roma – Domani, presso il WeGil in Largo Ascianghi, alle ore 10.30 chiude la II Summer School “Lazio senza Mafie” con la presentazione del libro “Modelli Criminali. Mafie di ieri e di oggi” con Giuseppe Pignatone (gia’ Procuratore della Repubblica di Roma), Michele Prestipino (Procuratore facente funzioni Procura di Roma) e Nando dalla Chiesa (Universita’ degli studi di Milano – Cross). “Sono stati cinque giorni intensivi di studio in cui si sono alternati 32 tra docenti universitari, giornalisti, rappresentanti forze dell’ordine e magistrati, con il coordinamento scientifico del prof. Enzo Ciconte e la collaborazione di Avviso Pubblico e di Cross-Universita’ di Milano. Cinque giornate di sperimentazione formativa che ha visto la partecipazione di una platea di 85 iscritti composta da studenti, insegnanti, professionisti ed esperienze del civismo uniti dalla voglia di comprendere i meccanismi di espansione e radicamento delle vecchie e nuove mafie nella nostra regione”, commenta Gianpiero Cioffredi, presidente dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalita’ della Regione Lazio.

“Un ringraziamento particolare- prosegue Cioffredi- alle donne e agli uomini della Procura di Roma, della Procura Nazionale Antimafia, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e della Dia per aver accolto l’invito a confrontarsi con una platea prevalentemente di giovani sulle strategie di contrasto alle mafie. La Summer School ha rappresentato un’occasione per apprendere buone pratiche e aggiornare il sapere in vista di una piu’ coraggiosa azione contro le mafie, avendo avuto l’opportunita’ di confrontarci con i protagonisti delle piu’ importanti inchieste sulla criminalita’ organizzata che hanno riguardato i nostri territori. “Siamo infine felici- conclude Cioffredi – che il Procuratore Giuseppe Pignatone abbia deciso di tornare a Roma per chiudere i nostri lavori.

Dobbiamo al Procuratore un ringraziamento particolare per aver contributo a spostare in avanti la conoscenza dello scenario criminale complesso dentro il quale operano le mafie a Roma e nel Lazio. L’azione della ‘squadra-Stato’ messa in campo in questi anni da Pignatone e dal Procuratore facente funzioni Prestipino ha portato, a mio avviso, ad una stagione inedita di lotta alle mafie nella Capitale, molto concreta, fatta di risultati e di un avanzamento nella conoscenza del fenomeno mafioso”.