Terremoto | Recuperate dal Mibact opere

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    Le squadre di recupero del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, coadiuvate dai vigili del fuoco, dai carabinieri del comando tutela patrimonio culturale, dal Corpo Forestale dello Stato e da volontari di protezione civile, hanno proceduto alla rimozione e al ricovero nel deposito di Cittaducale di diverse opere in edifici ecclesiastici lesionati dal sisma presenti in alcune frazioni di Accumoli nel reatino. Lo fa sapere il ministero in una nota.

    Terremoto | Recuperate dal Mibact opere ad Accumoli e nel reatino

    In particolare, dalla chiesa di San Lorenzo a Cassino sono stati prelevati quattro candelabri d’altare, un crocefisso, un tronetto eucaristico, due candelieri a tre braccia, un crocifisso ligneo da processione, un turibolo, due ostensori, un calice con patena, una croce processionale, due lampade pensili, tre carte gloria.

    Dalla chiesa di San Lorenzo a Cesa Ventre sono stati rimossi due capitelli lignei, due colonne tortili lignee intagliate con racemi rampicanti dipinte e dorate, due carte gloria, un crocifisso, due calici e una patena, due reliquiari in lamina metallica meccata e alcuni oggetti liturgici.

    Terremoto | Recuperate dal Mibact opere a Collespada

    Dalla chiesa della Misericordia a Accumoli sono stati recuperati tre brani di cornici lignee con intagli applicati e dipinti facenti parte del dossale dell”altare dell’Orbetto, una grande colonna tortile intagliata e dipinta, una piccola cariatide, due lastre del monumento sepolcrale in marmo del donatore dell’Orbetto.

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    Infine dalla chiesa di San Flaviano a Collespada sono stati estratti i dipinti su tela con l’Annunciazione tra San Francesco e San Carlo Borromeo di Flavio Francesco (sec. XVII), la Madonna in trono con bambino e i Santi Pietro e Paolo di Pietro Tosti (sec. XVIII), il dipinto su tavola con San Flaviano Vescovo, il tabernacolo ligneo, tre calici del XVIII secolo.

    E ancora: due turiboli, il campanello, due secchielli per l’acqua benedetta, la croce stazionale, un grande crocifisso a parete, la croce processionale, una lampada pensile, il gruppo statuario di Sant’Antonio e il povero e la statua della Madonna di Lourdes, la Via Crucis in ceramica e la riproduzione della Madonna in trono con bambino e i Santi Domenico e Chiara.

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