Visita guidata “IL RIONE CELIO – seconda parte”

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    Ci scusiamo per il “doppione” con chi ha già prenotato.

    La visita è seguibile anche da chi non abbia partecipato a “Il Rione Celio – prima parte”

    Avendo già superato il numero di 15 prenotati, sarà necessario l’impiego di auricolari (cfr sotto).

     

    INSERIRE RECAPITI TELEFONICI (in particolare cell.). GRAZIE

    N.B. La visita avverrà di sabato – differentemente dal solito (cioè di domenica) – per l’accesso alle Chiese al di fuori dei momenti rituali del culto

      

    Sabato 16 marzo 2013

    Il Rione Celio – seconda parte

    Da S. Clemente al monastero-fortezza dei S.S. Quattro Coronati

    Questo rione, ricco di chiese e monasteri, ne conserva due che per la loro unicità non hanno uguali.

    La chiesa di S. Clemente è un complesso edificio che si sviluppa su tre livelli, ognuno dei quali corrisponde ad un’epoca diversa, dalla chiesa superiore del XII secolo al livello più basso, posto a circa 18 metri sotto la strada, risalente al I secolo D.C. Nei sotterranei della chiesa si apre un mondo labirintico in cui si intrecciano l’edificio di culto cristiano e i resti di un’insula romana con annesso mitreo. Qui, nell’oscurità, emerge il piccolo tempio dedicato al dio Mithra, legato ad uno dei culti misterici più popolari dell’antica Roma. Attraversando gli ambienti della casa romana si passa in una costruzione più imponente, identificata con la Zecca, dove ancora oggi sgorga incessantemente un rivo d’acqua proveniente da una sorgente sconosciuta.

    A poca distanza da S. Clemente, seguendo un tratto dell’antica Via Papalis percorsa dal papa dopo la sua elezione, e dopo una sosta di fronte al luogo dove secondo la tradizione venne linciata a furor di popolo la papessa Giovanna, si giunge al monastero-fortezza dei S.S. Quattro Coronati. Ancora oggi il convento ospita le monache agostiniane, fedeli custodi di questo edificio sacro. Qui si conservano un chiostro mirabile e un oratorio dedicato a S. Silvestro, storica sede della Confraternita dei marmorari romani,  dove si dispiegano gli affreschi del XIII secolo con la storia dell’imperatore Costantino e della sua conversione al cristianesimo, pretesto, questo,  per ribadire la liceità del potere temporale dei papi nell’epoca di scontro violento contro Federico II.

    Il silenzio e l’atmosfera fuori del tempo fanno di questo luogo uno dei più affascinanti di Roma.

    Appuntamento ore 15.00 all’ingresso della chiesa di S. Clemente in piazza S. Clemente

    Durata visita: 2 ore e ½ circa

    € 5,00 biglietto d’ingresso agli Scavi di S. Clemente

    Gradita una piccola offerta per la visita del Chiostro di S.S. Quattro Coronati e dell’Oratorio di S. Silvestro

    Costo per la Guida: € 7,00 Soci di AMICI DEL TEVERE, € 10,00 non Soci (bambini fino a 12 anni: gratis)

    Noleggio auricolari: € 2,00 a persona

    L’iscrizione all’Associazione non è obbligatoria, ma può essere effettuata al momento, al costo di € 10,00 per tutto l’anno (in tal caso, si prega di arrivare con 15 minuti di anticipo)

     

    Informazioni  e  prenotazioni: Associazione AMICI DEL TEVERE  

    All’indirizzo amicideltevere@unpontesultevere.com;

    cell. 3395852777 – 3397448084;

    tel. 063202087 – 0632500420.

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