2^Giornata della Cortesia per Roma

La Fondazione Insieme per Roma lancia la campagna di sensibilizzazione

“Per quanto piccolo nessun atto di gentilezza è sprecato”

2^Giornata della Cortesia per Roma

5 e 6 maggio 2012

La Fondazione Insieme per Roma, dopo il successo della I Edizione tenutasi il 4 dicembre u.s., organizza il 5 e 6 maggio p.v. la “2^ Giornata della Cortesia per Roma” con l’obiettivo di coinvolgere i Cittadini in attività volte alla cura della città, dell’ambiente e del territorio. L’iniziativa, con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale, del Comitato Italiano Paralimpico e di Labsus – Laboratorio per la Sussidiarietà, è realizzata anche in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Ambientali e del Verde Urbano di Roma Capitale, AMA S.p.A, e RomAltruista.

La 2^ Giornata della Cortesia per Roma avrà tra i protagonisti, oltre ad Associazioni di Volontariato cittadino, Comitati di Quartiere, e singoli cittadini,   le scuole elementari grazie al coinvolgimento attivo di genitori, bambini e insegnanti, e i ragazzi delle scuole superiori.

La Fondazione lancerà la campagna di sensibilizzazione “Per quanto piccolo nessun atto di gentilezza è sprecato” grazie al lavoro degli oltre 1.600 bambini delle scuole di Roma che hanno partecipato al progetto didattico-educativo “Crea la tua Giornata della Cortesia per Roma”. Verranno, infatti, distribuite migliaia di bustine stampate con il decalogo delle buone maniere ideato dai bambini per la raccolta delle deiezioni canine, ma anche per gettare chewing gum, cicche di sigarette e tutti quei piccoli rifiuti che spesso vengono gettati impropriamente lungo le strade.

Un week end ricco di appuntamenti  in tutta la Capitale, a partire dalla mattina di sabato 5 maggio con il Pic-nic al Villaggio organizzato dall’Associazione Villaggio dei Bambini, e una passeggiata alla scoperta delle buone maniere a Parco Nemorense con il Comitato Quelli che il Parco. Se al liceo Platone i ragazzi si occuperanno di ripulire il muro esterno della scuola, all’Istituto Alberti puliranno interamente l’area esterna alla scuola punto di ritrovo degli studenti. Centinaia di coloratissime primule saranno regalate ai bambini delle scuole elementari per essere piantate nei cortili scolastici. Due invece saranno i pomeriggi organizzati al Parco Archeologico dal Comitato Nuova Tor vergata per avvicinare i bambini alla cura del parco.

Il calendario di domenica 6 maggio si aprirà con l’inaugurazione alle ore 10.00 della mostra “I bambini insieme per Roma” in via dei Fori Imperiali (altezza Foro di Traiano). L’esposizione, presentata lo scorso 28 marzo all’Auditorium Parco della Musica, racconta Roma vista dagli occhi dei bambini, settanta disegni dove sogni e realtà si mescolano e si fondono su coloratissime tele.

Tante le iniziative anche domenica. Da piazza Bologna, dove il Comitato Decoro Urbano III Municipio e l’Associazione Cinofila Villa Narducci porteranno a scuola di buone maniere i proprietari degli amici a quattro zampe, alla “Festa degli Aquiloni” organizzata nel Parco della Caffarella dall’Associazione Humus_Onlus. Dalla visita guidata con i Volontari per la tutela e la conservazione del Parco degli Acquedotti, al “Tè nell’orto didattico” preparato dall’associazione La Vangaquadra,  solo per citarne alcune.

Per l’evento, la Fondazione, sempre attenta alle realtà che si impegnano in progetti di solidarietà sul territorio romano, ha scelto di promuovere il progetto REFUGEE scART, Spostamenti Coraggiosi Aiutando il Riciclo Terra, della Spiral Foundation, che attraverso l’arte del riciclo e la creatività, offre ai rifugiati africani giunti Italia un impiego contribuendo, al tempo  stesso, alla raccolta e al riciclo della plastica e di altri materiali di scarto. REFUGEE scART è realizzato in collaborazione con Binario 95, Laboratorio 53  e il Centro Astalli, e con il sostegno dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. I giovani rifugiati saranno presenti in via dei Fori Imperiali (altezza Foro di Traiano), con le loro piccole opere d’arte, dove ogni singolo oggetto racchiude in se una storia di speranza, narra e testimonia un percorso di vita, donando un valore aggiunto, importante da trasferire all’intera collettività.