A San Lorenzo cantiere bloccato e più di 90 posti di lavoro a rischio

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    “Quasi novanta operai rischiano di restare senza lavoro a causa di una banale determina che non arriva”. Lo dichiara in una nota la Barletta Costruzioni che poi spiega. “Si tratta dei lavoratori coinvolti nel progetto che dovrebbero realizzare i lavori di demolizione e ricostruzione di un immobile in via Cesare De Lollis 12, in zona San Lorenzo, a Roma.
    Dopo aver ricevuto permessi ed autorizzazioni necessarie dagli tutti gli enti competenti, il Dipartimento Urbanistico di Roma ha rilasciato il Permesso a costruire per demolizione e ricostruzione. Tuttavia – continua la nota-  i lavori non possono ancora essere avviati perché il Municipio II, nonostante avesse rilasciato parere favorevole in tal senso,  non ha prodotto la determina  di occupazione di suolo pubblico permanete (Ossp).
    Questo insensato ritardo per la partenza dei lavori sta di fatto causando il blocco dei contratti di quasi 90 operai che dal maggio dell’anno scorso avrebbero avuto oltre 30 mesi di contratto garantito. La ditta appaltatrice e i subappaltatori corrono il rischio di non confermare parte dei manovali o, addirittura, di dover mettere in cassa integrazione gli operai. Oggi, giovedì 31 luglio alle ore 10.30, gli operai si recheranno al II Municipio di Roma (Via Tripoli 136) per chiedere chiarimenti agli organi competenti e per manifestare le loro difficoltà nel trovarsi senza lavoro quando ormai vi era la certezza di oltre 3 anni di impiego sicuro.   

    E’ difficile in momenti di crisi come quelli attuali, ritardare e paralizzare operazioni imprenditoriali che portano lavoro ed indotto alla nostra economia. Un progetto come DeLollis12 è un esempio di rinnovamento del ruolo delle città e dell’economia locale. 123 appartamenti per giovani coppie e famiglie al centro di Roma un segnali di una città che si rinnova.
     
    Oltre 60 milioni di indotto per l’economia di questa città ed oltre 15 milioni di imposte e tasse per le casse del Comune di Roma Capitale e dello stato Italiano.
    Nonostante le difficoltà e i ritardi accumulate negli ultimi mesi – continua la nota – la Barletta Costruzioni resta fiduciosa e auspica che attraverso la collaborazione con gli uffici competenti del Municipio si possa dare un esito positivo a questa vicenda”.

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