Aggressione al “Drunken Ship”: perquisiti altri nove indagati

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    Dalle prime ore dell’alba gli agenti della Digos e del Commissariato Trevi della Questura di Roma stanno eseguendo una serie di perquisizioni personali e domiciliari a carico di altri nove indagati per l’aggressione posta in essere in danno di un gruppo di tifosi inglesi nei pressi del pub “The Drunken Ship” di piazza Campo de’Fiori nella notte tra il 21 ed il 22 novembre 2012.

    Nella circostanza alcuni tifosi inglesi rimasero gravemente feriti, mentre seri danni sono stati subiti dal locale presso il quale si è consumato il blitz. Per tutti gli indagati, i reati contestati sono lesioni e danneggiamento aggravato.

    Destinatari dei provvedimenti emessi dal Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Luca Tescaroli sono S.P. di 27 anni, P.A., M.G. e G.F. di 33 anni, C.D. di 28 anni e M.G. di 25 anni, C.G. di 23 anni, D.C.M. di 40 anni e N.V. di 22 anni, tutti noti per la militanza negli ambienti della tifoseria ultras laziale più radicale.

    Dall’esame del traffico telefonico nella zona di Campo de Fiori e dalla “lettura” degli spostamenti dei loro telefoni cellulari, è emerso che diversi degli ultras si trovavano nella zona, si sono contattati reciprocamente, hanno effettuato spostamenti compatibili con un’attività di “avvistamento” e controllo dei tifosi inglesi, radunandosi, nella fase immediatamente precedente all’attacco in piazza Navona per poi spostarsi nella piazza Campo de’ Fiori.

    Per altri due ultras, invece, sono scattate le perquisizioni perché riconosciuti come due soggetti che, poco dopo l’attacco al pub, presenti in un locale poco distante dal luogo dell’aggressione ai tifosi inglesi, si sono allontanati precipitosamente al passaggio di una pattuglia delle Forze dell’Ordine, lasciando anche un casco nel locale.

    Il Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Luca Tescaroli, titolare delle indagini, ha emesso un provvedimento per il prelievo ad opera della Polizia Scientifica di campioni biologici degli indagati al fine di compararli con quelli che saranno rilevati dagli esami sugli oggetti atti ad offendere e le armi da taglio sequestrate la notte dell’aggressione.

    Per loro il Questore di Roma Fulvio Della Rocca, confermando la linea già adottata in occasione della prima tranche di perquisizioni del 6 febbraio u.s., ha adottato il Daspo con divieto di assistere alle gare calcistiche per un periodo di tre anni. I provvedimenti interdittivi sono stati notificati ai rispettivi destinatari nella mattinata odierna.

    Per tre persone, già destinatarie del Daspo, il provvedimento è stato aggravato con l’ innalzamento della durata e l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria durante le gare di calcio.

    La prima tranche di perquisizioni era stata eseguita dagli investigatori della Digos e del Commissariato Trevi lo scorso 6 febbraio a carico di altri nove indagati, mentre due persone erano state arrestate in flagranza di reato. Al momento sono quindi 20 le persone indagate per l’assalto al pub ed il ferimento di numerosi tifosi inglesi ed altri avventori.

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