Aggressioni e spaccio: quattro divieti accesso in aree urbane

Roma – Emessi nei confronti di due studenti spagnoli 2 provvedimenti D.A.C.U.R. che gli impediscono l’accesso all’interno di locali pubblici quali pub, bar e ristoranti della zona Monti.

Nelle prime ore della mattina del 18.12.2021, i due spagnoli, mentre percorrevano via del Boschetto, unitamente ad altri due giovani, dopo aver posto in essere atti violenti, molesti e contrari alla pubblica decenza, consistiti nel lancio in strada di un monopattino, nell’emettere in piena notte urla smodate tali da creare oggettivamente disturbo ai residenti della zona e nell’urinare al centro della carreggiata stradale, aggredivano con pugni e calci due appartenenti all’Arma dei Carabinieri intervenuti, previa qualificazione, chiedendo al gruppetto di giovani di calmarsi.

Nell’occorso i due militari riportavano lesioni successivamente refertate rispettivamente in sette e trenta giorni di prognosi. Il Questore di Roma, all’esito degli accertamenti svolti dagli agenti della Divisione Anticrimine e valutata la pericolosità di tali comportamenti, al fine di garantire la sicurezza pubblica nella predetta zona, ha emesso nei confronti dei due studenti stranieri il Divieto di Accesso all’interno dei locali pubblici quali pub, bar e ristoranti della zona della movida di Monti e di stazionamento nelle immediate vicinanze e negli spazi antistanti degli stessi per la durata di anni 1, nella fascia oraria compresa tra le ore 21.00 e le ore 06.00. L’eventuale violazione comporta una sanzione penale, infatti è punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8 mila a 20 mila.

Un altro analogo provvedimento è stato emesso nei confronti di un ragazzo di 22 anni residente ad Aprilia che è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in quanto, al fine di conseguire un ingiusto profitto, aveva fatto richieste estorsive ai titolari di un esercizio pubblico sito nella zona della movida del quartiere San Lorenzo.

Il fine del giovane era ottenere somme di denaro e consumazioni gratuite di bevande e sostanze alcoliche, prospettando alle vittime la minaccia di bruciare il locale in caso di rifiuto.

Nella serata del 28 agosto 2021, all’ennesima richiesta estorsiva di una somma di denaro, non riuscendo nel suo intento per il rifiuto della vittima, il reo aveva lanciato una bottiglia contenente liquido infiammabile contro la vetrina del citato esercizio commerciale, cagionando l’incendio dell’ingresso e del pavimento. Per tale motivo veniva deferito in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria e successivamente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

Il ragazzo durante tutto l’anno 2021, sempre nella medesima zona, si è reso responsabile di reati di spaccio di stupefacenti e lesioni aggravate anche dalla discriminazione razziale. Nei confronti del predetto il Questore di Roma ha adottato il provvedimento che interdice l’accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento nell’area urbana di San Lorenzo e gli impedisce di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi per la durata di anni 2.

Infine, sempre all’esito degli accertamenti svolti dagli agenti della Divisione Anticrimine il Questore di Roma ha emesso il provvedimento D.A.C.U.R., che interdice l’accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento nell’area urbana della Tuscolana e delle Scuole dell’infanzia e primarie di viale san Giovanni Bosco e “Giacomo Rossini” di via Collatino ed alle loro pertinenze, nei confronti di un giovane di 31 anni arrestato dal personale del Commissariato di P.S. “Tuscolano”, nel corso di mirati servizi volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Il soggetto era stato notato aggirarsi nell’area pedonale sita in Via Stilicone, dove effettuava attività di spaccio nei pressi dei giochi per bambini ivi ubicati. Il provvedimento è stato emesso per la durata di anni tre e l’eventuale violazione comporta una sanzione penale, con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8 mila a 20 mila. (Agenzia Dire)