Alunni scuola Damiano Chiesa a lezione dai Carabinieri: bullismo e droga gli argomenti foto

Roma – Se uno studente prende una matita di un compagno si tratta di un piccolo furto. Una presa in giro insistente, senza che nessuno lo dica alla maestra, e’ un velato atto di bullismo. Piccoli messaggi, per aprire a giovani occhi i grandi temi, quelli che i Carabinieri della Compagnia Casilina hanno portato questa mattina agli studenti della scuola primaria ‘Damiano Chiesa’ di via Marco Decumio, al Quadraro.

Circa 400 gli scolari che hanno incontrato i Carabinieri nell’ambito del progetto ‘Formazione della cultura della Legalita”. A fare da cornice, alcune delle musiche piu’ famose del cinema per ragazzi suonate dalla Fanfara dell’Arma che ha scaldato gli animi di bambini e maestre. Un entusiasmo culminato con l’inno di Mameli applaudito e cantato in coro.

Non solo musica pero’, nell’iniziativa di oggi i ragazzi delle quinte hanno incontrato i Carabinieri per affrontare i temi sensibili dell’eta’ evolutiva: il bullismo, le sostanze stupefacenti, l’educazione stradale e le insidie del web. Grandi problemi che poggiano le radici nell’infanzia fatta di episodi a cui spesso non si da’ importanza e che invece possono rappresentare semi di questioni che in futuro potrebbero rivelarsi piu’ serie, come ad esempio il bullismo.

“Vittima, bullo, spettatori”, raccontano i Carabinieri ai ragazzi del futuro, “tutti hanno un ruolo e spesso sono proprio gli spettatori che denunciando riescono ad aiutare sia la vittima che il bullo”. No all’indifferenza, chi denuncia salva: questo e’ il messaggio.