Arrestato bengalese per violenza sessuale e rapina

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    Sequestro di persona, violenza sessuale e rapina: queste le accuse che hanno portato all’arresto a Roma di un venditore ambulante, bengalese, di 39 anni. Verso le 23 di ieri, in via Palmiro Togliatti – riferiscono i carabinieri – l’uomo si e’ avvicinato ad una prostituta romena di 21 anni, l’ha minacciata con un coltello, l’ha costretta a salire a bordo del suo autocarro. Poco dopo, sempre sotto minaccia, l’ha violentata ripetutamente e dopo averle rubato la borsetta contenente il cellulare, denaro contante e vari oggetti personali, l’ha abbandonata in via Amico Aspertini, in zona Tor Bella Monaca, ed e’ fuggito.

    La vittima ha chiesto aiuto ai Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca che l’hanno accompagnata al Policlinico Casilino. Ascoltando le modalita’ della violenza e la descrizione dell’aggressore, i carabinieri hanno collegato la violenza con un episodio analogo avvenuto nel 2008, perpetrato da un cittadino del Bangladesh. I Carabinieri lo hanno rintracciato questa mattina presso la bancarella che aveva allestito, come tutti i giorni, davanti a un supermercato e da una perquisizione e’ saltata fuori la borsetta con il cellulare portati via alla ragazza romena nella notte. I Carabinieri lo hanno cosi’ accompagnato in caserma a Tor Bella Monaca dove e’ stato anche riconosciuto dalla vittima e quindi arrestato e condotto presso il carcere di Regina Coeli.

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