Associazione 21 luglio: in 10 mesi superato numero sgomberi scorso anno

Roma – “Ammonta a 35 il numero degli sgomberi forzati che si sono registrati nel Comune di Roma dall’1 gennaio al 30 ottobre 2018. In soli dieci mesi e’ stato gia’ superato il numero totale di sgomberi avvenuti lo scorso anno pari a 33. Dai dati in possesso di Associazione 21 luglio risultano coinvolte nelle operazioni circa 1.166 persone con una stima approssimativa della presenza di minori che si aggira intorno al 50% del totale. “I costi che il Comune ha sostenuto per far fronte a operazioni di questo tipo sono stimati in circa 1milione 500mila euro. Per ottenere informazioni e chiarimenti in merito a procedure e alternative relative alle modalita’ di sgombero forzato, Associazione 21 luglio ha inviato alle rispettive autorita’ competenti 101 lettere ma ha ricevuto solo 4 risposte da parte delle pubbliche autorita’”. Cosi’ in un comunicato l’Associazione 21 luglio.

35 SGOMBERI IN DIECI MESI “Il primo sgombero dell’anno e’ avvenuto il 13 febbraio sui territori del Municipio IV, al civico 781 di via Tiburtina. All’interno dello stesso Municipio sono stati registrati fino ad ora tre sgomberi. Il Municipio con il piu’ alto numero di sgomberi e’ l’XI dove si sono stati registrati 7 interventi. Dei 35 sgomberi forzati, due hanno riguardato immobili occupati (il 13 febbraio in via Tiburtina, 781 e l’8 maggio sul lungotevere Gassman), in un caso si e’ trattato di un “villaggio attrezzato” (il 26 luglio a Camping River), mentre in un altro si e’ assistito all’allontanamento delle famiglie da un centro di accoglienza comunale (il 23 luglio presso l’ex Fiera di Roma). Se, prima dell’insediamento del governo nazionale- nel periodo gennaio/giugno 2018- il numero medio mensile degli sgomberi si attestava a 2,4, successivamente e’ quasi raddoppiato, arrivando a 4,6″.