Avvocato Gentile: vicenda uccisione Rega ha zone d’ombra che vanno chiarite

Roma – L’avvocato Nicodemo Gentile e’ intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’e’ desta’, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Universita’ Niccolo’ Cusano. Gentile e’ stato legale di Rudy Guede nel delitto Meredith Kercher. Alcuni media americani fanno riferimento ad Amanda Knox relativamente al caso del carabiniere ucciso a Roma.

“Gli americani hanno sempre avuto grande difficolta’ a capire il nostro ordinamento, c’e’ stato sempre un pregiudizio nei confronti dei nostri metodi e delle nostre procedure. Siamo di fronte a dei sistemi diversi che alla fine hanno portato Amanda ad essere assolta, nonostante la Cassazione dica che Amanda con certezza si trovasse in quell’appartamento nel momento in cui la povera Meredith e’ stata uccisa. Che gli Usa con il ditino puntato verso di noi ci diano lezioni e’ quantomeno inopportuno”.

Sulla foto del ragazzo bendato in caserma. “Non credo questo possa invalidare nulla perche’ sicuramente quella circostanza sara’ spiegata negli atti del processo. Certo, se io fossi il suo avvocato su questo punterei. Quella foto e’ stata un assist verso un Paese che difende con estremo vigore i propri cittadini. Secondo loro devono essere loro a giudicare i propri connazionali. Anche il fatto che loro dicano che non sapevano fossero carabinieri e’ un punto importante. Che questa vicenda abbia una serie di zone d’ombra che vanno chiarite non c’e’ dubbio” ha concluso l’avvocato Nicodemo Gentile.