Calci e pugni per ottenere soldi dell’affitto

Sotto sfratto, aveva subaffittato l’appartamento ad una sua connazionale, una bengalese da poco in Italia e con grandi difficoltà economiche, al prezzo di 400 euro mensili. In più occasioni, lo straniero, T.A.G., 45 anni, per avere i soldi, si era reso protagonista di azioni violente, come confermato anche da alcune persone ascoltate dagli agenti nella immediatezza del fatto. Nel pomeriggio di ieri, infatti, dopo l’ennesima violenza, la connazionale è stata colpita con calci e pugni dall’uomo e solo l’intervento del figlio ha evitato conseguenze peggiori per la donna. All’arrivo della polizia la vittima era ancora chiusa nella sua camera da letto, dove si era rifugiata dopo l’aggressione. Agli agenti intervenuti sul posto, la donna ha raccontato le vessazioni e minacce a cui era costretta da quando gli era stato affittato l’appartamento. Madre di due figli di 12 e 14 anni, dopo l’intervento di un ambulanza del 118, è stata soccorsa in ospedale per le cure del caso. L’aggressore, al termine degli accertamenti, è stato arrestato per lesioni aggravate e questa mattina verrà giudicato per direttissima. Alla donna, invece, dopo gli accertamenti dei sanitari, sono state riscontrate diverse lesioni in tutto il corpo. Medicata e refertata è stata dimessa con diversi giorni di prognosi.