Casal Lumbroso, due cani denutriti e disidratati salvati dal numero verde del Comune di Roma

Più informazioni su

    Ancora una volta la rete tra associazioni ed istituzioni ha funzionato, è così che sono stati salvati nella zona di Casal Lumbroso due cani al limite delle forze detenuti a catena, tanto da avere vistose lesioni sul collo, denutriti e disidratati. Una segnalazione al numero verde contro il maltrattamento degli animali, servizio voluto dall’Assessore all’Ambiente Capitolino Marco Visconti e gestito dall’ associazione Codici, ha dato il via alla catena di interventi. L’operatore del numero verde ha compreso la gravità dei fatti descritti ed ha immediatamente chiesto l’intervento delle guardie zoofile Oipa che sono andate in loco trovando in un recinto 2 cani maremmani tenuti a catena con evidenti e gravi lesioni sul collo provocate dal collare oltre a numerose piaghe sul corpo. Uno in particolare con evidenti difficoltà a camminare. I cani erano senza cibo e senza acqua, non avevano microchip, libretto sanitario, alcuna vaccinazione e nessuna certificazione che potesse documentare cure o visite veterinarie pregresse. «C’è stato un continuo contatto telefonico con il maggiore Davide Rondinella delle guardie Oipa – spiega Valentina Coppola Responsabile del numero verde – l’intera operazione è durata in fatti più di 4 ore ed ha portato al sequestro provvisorio dei cani che sono stati trasferiti al canile municipale per le cure del caso». Sul posto sono giunti anche gli agenti del Nae che hanno identificato il figlio del proprietario dal momento che il padre, un pastore, si trova in ospedale per problemi di salute. La struttura che ospitava gli animali è risultata essere completamente abusiva, con baracche e strutture fatiscenti costruite con reti metalliche ed altri materiali di fortuna non idonee a custodire gli animali. Il terreno non ha una pavimentazione adeguata e con il maltempo di questi giorni era pieno di fango. Sul terreno erano visibili anche delle vasche da bagno, contenenti acqua putrida e che sarebbero dovute servire per abbeverare gli animali. Gli agenti della Polizia Locale Roma Capitale del XVI gruppo hanno multato il proprietario per circa 2mila Euro.

    Più informazioni su