Civitavecchia, arrestato 30enne per aggressione con coltello

Roma – Arrestato un 30enne tunisino, noto come ‘Sala’, accusato dopo le indagini della Polizia di tentato omicidio. L’uomo avrebbe provato a uccidere un rivale con un coltello da cucina al termine di una lite all’esterno di un locale, nella notte tra sabato e domenica, a Civitavecchia.

Alle 3 circa, in una piazza Leandra ancora affollata per la movida del sabato sera, è scoppiata una lite per futili motivi tra il tunisino e due giovani originari di Civitavecchia.

Una volta terminata la lite, il 30enne Sala si è allontanato per tornare dopo poco tempo armato di un coltello da cucina lungo 30 centimetri, utilizzato per accoltellare in varie zone del corpo, tra cui collo e testa, uno dei due ragazzi con cui aveva discusso. Il ragazzo è rimasto a terra privo di sensi.

Dopo essere stata trasportata al Pronto Soccorso, la vittima ha ricevuto una prognosi di 15 giorni. Una volta intervenuti sul posto, gli investigatori hanno ascoltato la versione dei fatti da diverse persone, e proprio grazie alle descrizioni ricevute, i poliziotti hanno potuto rintracciare l’aggressore, che si era nascosto all’interno di un locale-magazzino non troppo lontano dalla piazza.

Gli agenti hanno trovato il tunisino con evidenti segni di colluttazione sul volto, e hanno rinvenuto, nel lavandino della cucina, il coltello utilizzato nell’aggressione.

Il 30enne, irreperibile per la notifica di un decreto di espulsione, è stato sottoposto a fermo per tentato omicidio, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.